La società neroazzurra, sotto la guida del fondo Oaktree, continua a muoversi sul mercato con una visione ben definita: giovani promesse e sostenibilità economica.
Da quando Oaktree è entrata a far parte del management dell’Inter, la filosofia di mercato è cambiata drasticamente. Basta con over 30 e parametri zero, si punta su prospetti con potenziale di crescita economica e tecnico-tattica. Il fondo non si limita a indicare i profili; impone anche paletti precisi sul budget.
Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, emergono due nomi inattesi per rinforzare la linea difensiva all’ultimo momento. Due profili giovani che piacciono molto al fondo americano, non solo in termini tattici, ma sopratutto economici.
Prospettive last-minute: Akçiçek e Chiarodia sullo sfondo
I due profili sono quello di Akçiçek e Chiarodia. Due giovani talentuosi il cui investimento non dovrebbe superare i 25 milioni per cartellino e 2 milioni annui di ingaggio.

Akcicek, classe 2006, è in forza al Fenerbahee. È un difensore mancino dotato di fisicità e duttilità, lo stesso Mourinho ne ha esaltato le qualità tecniche, definendolo un “talento laborioso”. Chiarodia, classe 2005, ha esperienza nel Borussia Monchengladbach. Tedesco di origine italiana e con esperienza già di primo livello, versatile e adattabile: può crescere al fianco di calciatori esperti.
Il mercato difensivo dell’Inter sembra seguire uno schema chiaro: età contenuta, valore di riqualificazione futura e rigore finanziario. Akcicek e Chiarodia rappresentano l’idea di “colpi intelligenti” che Oaktree promuove.