Nonostante la partita debba ancora iniziare, Inter-Torino è già nella storia della Serie A: non accadeva da anni
L’Inter di Christian Chivu si appresta a fare il suo esordio in stagione davanti al pubblico di San Siro dopo le quattro uscite non brillanti della spedizione statunitense. Nonostante un mercato non scintillante, l’ex allenatore del Parma si è detto soddisfatto dell’operato della società, asserendo di preferire la qualità dei ragazzi giovani piuttosto che un mercato di quantità.
Nel frattempo, tra Chivu e Conte cominciano già le prime schermaglie: entrambi gli allenatori provano a passare la patata bollente della palma da favorito all’altro, anticipando un duello che già si prospetta infiammato.
Inter e Milan in casa nella stessa giornata, è solo la seconda volta nella storia: ecco perché
Un evento rarissimo, quasi irripetibile: per la seconda volta nella storia, Inter e Milan giocheranno nello stesso turno di campionato a San Siro. Succederà alla prima giornata della Serie A 2025/26, quando nerazzurri e rossoneri debutteranno davanti al proprio pubblico, a distanza di appena 48 ore l’una dall’altra.

Il CIO ha infatti “requisito” lo stadio di San Siro a partire dal 26 gennaio e fino al 7 febbraio 2026, per preparare la cerimonia inaugurale dei Giochi invernali, che si terrà proprio nel “Meazza”. In quei giorni, dunque, Inter e Milan non potranno utilizzare il loro impianto, trovandosi costrette a giocare in trasferta in campionato e, potenzialmente, a spostare partite di Coppa Italia o di competizioni europee. Per attenuare il sovraccarico di gare casalinghe nella seconda parte della stagione, la Lega Serie A ha deciso di “bilanciare” subito la situazione, permettendo a entrambe le squadre di esordire in casa nella prima giornata.
Inter e Milan in casa, un solo precedente nella storia
Quella di agosto sarà soltanto la seconda volta in cui Inter e Milan giocheranno nello stesso turno a San Siro. Il primo episodio risale al gennaio 2022, durante la 23ª giornata di campionato. In quell’occasione, un incrocio di impegni aveva trasformato il “Meazza” in un autentico tour de force: otto partite in 17 giorni, tra Serie A, Coppa Italia e Supercoppa Italiana. Allora, l’anomalia nacque dalla necessità di liberare l’impianto in anticipo per la Nations League, che avrebbe richiesto San Siro già dal giovedì successivo.

Di conseguenza, Inter e Milan furono costrette a giocare entrambe in casa nello stesso turno: i nerazzurri il sabato contro il Venezia, i rossoneri la domenica nel big match con la Juventus. Una situazione che generò polemiche per le condizioni del campo, messo a durissima prova. Stefano Pioli parlò apertamente di un terreno “non all’altezza”, mentre Lautaro Martinez sottolineò le difficoltà di una squadra che “lotta per obiettivi importanti” trovandosi a giocare su un prato così logorato.