Inter, Capello si sbilancia: "Ecco cosa manca a Chivu" (lapresse)-spaziointer.it
Fabio Capello ha parlato del nuovo tecnico dell’Inter e della sfida scudetto con il Napoli, individuando cosa manchi al tecnico rumeno
Tra le novità più interessanti e intriganti di questa Serie A ci sarà sicuramente l’Inter di Christian Chivu. L’allenatore rumeno vanta un passato di altissimo livello come calciatore: a 21 anni diviene capitano dell’Ajax, uno dei club più prestigiosi in Europa. A 23 passa alla Roma per 18 milioni e a poco meno di 30 vince il triplete con l’Inter.
Il mestiere dell’allenatore però è tutt’altra cosa, come dimostrano i numerosi esempi di grandi calciatori che hanno faticato a imporsi dall’altro lato del campo. L’esperienza di Chivu in panchina è quasi trascurabile: esordio nelle giovanili dell’Inter, guida la primavera nerazzurra fino al 2024. La scorsa stagione viene chiamato in corsa a sostituire Pecchia al Parma e con una grande dose di pragmatismo e camaleontismo riesce a portare la barca in porto e a guadagnarsi la chiama dell’Inter. Ora starà a lui dimostrare di essere in grado, anche se Fabio Capello ha già individuato dove dovrà lavorare.
Fabio Capello è stato uno dei più grandi allenatori della storia del calcio italiano e oggi è uno degli opinionisti più pungenti della penisola. Intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport, Don Fabio è stato imbeccato su molti temi in vista della prossima stagione, in particolare riferiti al mondo nerazzurro.
Riguardo Christian Chivu si è espresso così: “Conosce bene l’ambiente e gli uomini di comando. E poi è un ragazzo intelligente, l’ho voluto io alla Roma, è capace, ha idee. Deve diventare leader e convincere la squadra.”
Capello ha parlato a tutto tondo, andando a toccare anche temi di mercato. In particolare ha parlato della possibilità di acquistare Lookman e delle chance che avrebbe di convivere con Lautaro e Thuram.
“Sono tre giocatori offensivi, capisco la perplessità, ma la questione è un’altra: si riesce se li convinci. Guardi Kvaratskhelia: nel Psg rientra e corre come mai ha fatto nel Napoli, e non è che Spalletti e Conte non glielo chiedessero… Luis Enrique ha trovato la chiave.” In più ha parlato anche di quello che, secondo lui, è il grande colpo dell’estate nerazzurra: “Il vero grande acquisto sarà la voglia di rivincita: hanno preso Esposito, Bonny, Luis Henrique, hanno bisogno assoluto di un centrale giovane e Leoni sarebbe un grande investimento“.