Inter-River Plate, Chivu alza le aspettative: “Non vedo l’ora di vederli giocare insieme”

Cristian Chivu si è mostrato carico e determinato al massimo per la decisiva gara contro il River Plate: il tecnico ha lanciato un messaggio ai suoi.

Sul rettangolo verde del Lumen Filed di Seattle si gioca il primato del girone E. L’Inter di mister Cristian Chivu, dopo aver mandato ko in rimonta i giapponesi dell’Urawa, cerca il bis di vittorie per dare slancio al proprio cammino nel Mondiale per Club, ma soprattutto per chiudere la fase a gironi in testa alla classifica.

La qualità dell’avversario si alza, i nerazzurri alle ore 03:00 italiane si giocheranno al qualificazione agli ottavi contro una delle squadre più storiche del calcio argentino: il River Plate. La formazione di Cristian Chivu e quella di Marcelo Gallardo sono entrambe attualmente in vetta alla classifica, a pari punti (4). Oggi, dunque, si decreterà la vincitrice del girone E.

Inter-River Plate, Chivu suona la carica: messaggio a Lautaro e Pio Esposito

A pochi minuti dalla sfida contro il River Plate, Cristian Chivu ha parlato ai microfoni di Dazn, mostrando grande curiosità di vedere all’opera l’inedita coppia d’attacco formata da Lautaro Martinez e Pio Esposito: “Sono curioso quanto voi. Mi fa piacere vedere Pio al fianco di Lautaro: è un bel misto di qualità tecniche, gioventù abbinata all’esperienza, ma anche alla potenzia fisica. Non vedo l’ora di vederli giocare insieme”.

Chivu ha poi aggiunto: “E’ sempre una partita per me, che tratto tutte le partite in modo uguale. La vita e la professione mi hanno insegnato di non sottovalutare mai una partita. Per me sono tutte finali, è quello che cerco di trasmettere anche ai nostri giocatore”.

Prima di Chivu, ai microfoni di Dazn ha rilasciato alcune dichiarazioni Nicola Zalewski. Il polacco ha parlato anche del suo riscatto: “È un partita molto complicata. Conosciamo l’avversario, sappiamo come giocano. Cercheremo di dare il massimo per questi colori e per i nostri tifosi. Vogliamo la vittoria. Riscatto? La cena da offrire alla squadra è il minimo, per come sono stato accolto e per come vengo trattato tutti i giorni. Sono molto contento di essere qui”.