Il noto autore e scrittore ha fatto dietrofront rispetto alle accuse verso l’Inter, ma non sono mancate comunque alcune frecciatine.
Nelle scorse ore hanno fatto discutere le parole d’accusa nei confronti dell’Inter riferite dal noto scrittore Roberto Saviano tramite il proprio profilo Instagram a seguito della sconfitta della squadra nerazzurra per conto del Bologna. “Goool. Un gol contro la curva più ndranghetista del paese, contro una società l’Inter che ha fatto della sua ambiguità con i clan la sua cifra”: queste le parole citate dall’autore, noto per il suo tifo per la squadra partenopea, in lotta per lo Scudetto proprio con l’Inter. Grazie alla sconfitta dell’Inter con il Bologna e la vittoria del Napoli sul Monza, la squadra di Conte ha raggiunto in classifica la squadra di Inzaghi, per un finale di stagione tutto da vivere, a cinque giornate dalla fine del campionato di Serie A.
Inter, Saviano cerca di chiarire: le risposte ai tifosi
A distanze di qualche ora dall’accusa pesante nei confronti dell’Inter e della propria curva, Saviano ha aperto un box domande direttamente sul proprio profilo Instagram, a cui ha risposto con dovuti chiarimenti, con risposte ai diretti interessati.
Non ho accusato direttamente tutti i tifosi; ho detto che la curva dell’Inter in questo momento è la più infiltrata d’Italia e trovo assurdo che la società negli anni non abbia saputo agire, anzi si sia posta come emerge nelle indagini in una posizione di subalternità.

Saviano odia l’Inter? La risposta del noto scrittore è netta e tiene in considerazione anche dei precedenti, di altri club. Ma non viene nascosta una frecciata nei confronti della società nerazzurra:
Nessun odio, anzi mi occupo da sempre di calcio e mafie. Dalla Juve alla Lazio, dal Napoli alla Roma, al Milan. In questo caso il rischio (come spesso accade) è che la vittoria sportiva sia utilizzata per nascondere la subalternità che la società ha avuto nei rapporti con il crimine. È dai tifosi che deve venire l’indignazione verso questa gestione perchè le cose cambino.
Saviano è dunque consapevole del fatto che in Italia ci sia sempre stata la criminalità all’interno delle curve, così come negli anni c’è stata anche in quella del Napoli, ma lo scrittore ha ribadito che il club partenopeo oggi ha politiche diverse nei confronti dei clan. Cosa che l’Inter, invece, a detta sua, non ha impedito e ha osservato in silenzio.