La squalifica rimediata dal nerazzurro potrebbe essere più lunga del previsto: si mette davvero male per l’Inter.
L’Inter trionfa in casa contro l’Udinese per 2-1. Grande prova degli uomini di Inzaghi che dominano ampiamente il match ma rischiano di vanificare tutto nel finale. Gli ospiti, infatti, non hanno mollato e il gol di Solet sembrava aver dato la carica necessaria per acciuffare il pareggio. L’Inter resiste all’assedio bianconero e porta a casa tre punti d’oro per la lotta scudetto.
Alta tensione nel recupero, con l’adrenalina che prende il sopravvento e costringe il direttore di gara Chiffi ad estrarre vari cartellini gialli e un pesante cartellino rosso. Proprio quest’espulsione potrebbe mettere nei guai l’Inter: il nerazzurro potrebbe essere squalificato per ben due giornate.
Inzaghi rischia due giornate di squalifica
Il tecnico dell’Inter ha rimediato un cartellino rosso proprio nel finale di gara, ma la squalifica potrebbe salire a ben due giornate e andare dunque oltre la trasferta di Parma.

Un esempio lampante del caos nei minuti finali di Inter-Udinese è senza nessun dubbio l’espulsione di Simone Inzaghi. Il tecnico nerazzurro era già stato ammonito ma, dopo continue proteste per un fallo non fischiato, Chiffi ha deciso di espellerlo con un cartellino rosso. In conferenza stampa il tecnico nerazzurro ha spiegato il suo errore dovuto alla forte adrenalina del momento:
“Era l’adrenalina, ero molto arrabbiato, il fallo su Correa secondo me c’era. Ho visto Chiffi dopo la partita e gli ho detto che ha fatto bene ad espellermi e ho chiesto scusa“
La vera condanna di Inzaghi, però, potrebbe essere l’articolo 36 del Codice di Giustizia Sportiva, che disciplina proprio l’esclusione diretta. Nei casi trattati nell’articolo in questione, la sanzione minima è di due giornate in caso di condotte ingiuriose nei confronti del direttore di gara, mentre di ben quattro giornate quando la condotta è estremamente irriguardosa e prevede un contatto fisico. Sicuramente l’ipotesi più grave è da escludere, dato che non c’è stato alcun contatto fisico tra Inzaghi e l’arbitro Chiffi, ma il rischio di una squalifica per ben due giornate resta.
Il referto può “graziare” Inzaghi
Inzaghi potrebbe evitare il doppio turno di squalifica solo grazie al referto arbitrale: se Chiffi non riferisce alcun tipo di condotta ingiuriosa, allora la squalifica sarebbe di una sola giornata.

L’unica salvezza di Simone Inzaghi è il referto del direttore di gara: bisognerà infatti capire come Chiffi ha descritto il comportamento avuto da Inzaghi nei suoi confronti. Qualora il referto non riporti alcun tipo di frasi ingiuriose pronunciate dal tecnico nerazzurro, la squalifica sarebbe dunque di una sola giornata.
Sul web ha fatto scalpore il presunto applauso di Inzaghi verso Chiffi, ma le immagini in replay di Dazn e Sky scongiurano l’allenatore dell’Inter: l’applauso del tecnico era rivolto ad Acerbi, per incitarlo a resistere negli ultimi minuti di gioco rimanenti. Anche questo dettaglio verrà chiarito definitivamente dal referto del direttore di gara.