Cambia tutto per il calciatore nerazzurro dopo le prestazioni delle ultime settimane: si apre un nuovo scenario per la squadra di Inzaghi.
Nonostante i tanti impegni che attendono l’Inter nel corso delle prossime settimane, la squadra nerazzurra ha risposto presente anche nei quarti di finale di Coppa Italia. Contro la Lazio, con un ampio turnover, gli uomini di Simone Inzaghi hanno dimostrato di voler lottare su ogni fronte, senza snobbare nessuna competizione.
Nella serata di San Siro a prendersi la scena è stato sicuramente uno dei meno attesi: Marko Arnautovic. L’attaccante austriaco ha stappato la partita con un gol straordinario al volo, rete decisiva che si aggiunge a quella siglata contro la Fiorentina. Dopo le ultime prestazione dell’ex Bologna, le gerarchie in casa Inter sembrano essere cambiate.
Inter, Arnautovic risponde presente: adesso è lui la prima alternativa in attacco
I gol decisivi contro Fiorentina e Lazio sembrano poter cambiare la storia di Marko Arnautovic all’Inter. Considerato nel corso di questi mesi come la quarta scelta in attacco alle spalle anche di Mehdi Taremi, il centravanti austriaco sembra aver sorpassato il suo compagno di reparto nelle gerarchie di Simone Inzaghi, diventando la prima alternativa alle spalle Lautaro Martinez e Marcus Thuram.

Come raccontato dalla Gazzetta dello Sport, nelle ultime uscite Arnautovic ha dimostrato di poter non far rimpiangere troppo i titolarissimi, fornendo prestazioni di buon livello e mettendo a segno reti dal peso specifico non indifferente.
Con il gioiello realizzato contro la Lazio sono quattro le reti stagionali dell’austriaco, pronto in caso di mancato recupero di Thuram per scendere in campo anche al Maradona contro il Napoli. A fine anno sarà addio ma Inzaghi può finalmente contare sulle giocate del classe 1989.
Inter, delusione Taremi: l’iraniano è sempre di più un punto di domanda
Mehdi Taremi continua ad essere un oggetto misterioso. Arrivato a parametro zero in estate per mettere a disposizione di Inzaghi un’alternativa importante in avanti, l’attaccante iraniano sembra essere entrato in un tunnel buio senza uscita. Sono solamente tre le reti realizzate in questa prima stagione in nerazzurro, solamente una su azione.

La crescita di Arnautovic e il grande apprezzamento da parte dello spogliatoio per l’austriaco sembrano limitare l’ex Porto, che contro la Lazio è stato di gran lunga il peggiore in campo. I dodici palloni persi e gli ormai consueti mugugni di San Siro sembrano essere il riassunto di una storia d’amore mai iniziata veramente.