“Rinviata la Champions League”: Inter, la notizia di Sala è allarmante

L’annuncio del sindaco di Milano mette a serio rischio la Champions League che, nel frattempo, ha preso una dura decisione

La UEFA nei giorni scorsi ha stilato i luoghi in cui avverranno le prossime finali europee tra Champions, Europa League e Conference: tra queste, per la coppa delle grandi orecchie, è presente lo Stadio San Siro.

A partire dalla prossima stagione la Champions League cambierà volto e sarà totalmente rinnovata con un nuovo format e con l’abolizione della fase a gironi. Presenti 36 squadre di cui ben 6 italiane – Inter, Milan, Bologna, Juventus, Atalanta, Roma – che giocheranno, in un girone unico, in totale otto partite a testa: quattro in casa e quattro in trasferta.

Le partite saranno stabilite tramite un sorteggio con divisione in fasce e le nostre squadre italiane sperano in un sorteggio abbordabile per poi accedere ai Quarti di Finale: questo il format della nuova Champions League che rivoluzionerà il mondo del calcio.

La UEFA ha inserito la città di Milano come ospitante della finale di Champions League, al netto però di lavori all’impianto di San Siro che ancora è alle prese con una decisione ufficiale sulla propria ristrutturazione.

Per questo motivo, la UEFA ha messo in stand-by la decisione di giocare la finale del 2027 nella “Scala del calcio” e ciò ha portato il sindaco di Milano ad esprimere la propria opinione in merito alla decisione presa dai piani alti della competizione.

Sala scettico su San Siro: “Rassicurazioni non mi sento di darne”

Come riportato dall’ANSA, le parole dell’attuale sindaco di Milano Giuseppe Sala non fanno ben sperare i tifosi del calcio e la UEFA che si potrebbe veder costretta a cambiare la propria scelta iniziale e annunciare un nuovo stadio in cui svolgere la finale di Champions League 2027.

San Siro, a forte rischio per la finale
Champions a San Siro: molto dipenderà dai lavori (ANSA) spaziointer.it

Rassicurazioni non mi sento di darne finché a giugno non capiremo, da un lato il contenuto del progetto di Webuild, e dall’altro cosa decideranno le squadre” – questo perché Inter e Milan devono ancora prendere una decisione in merito al loro progetto futuro e sulla loro volontà di creare uno stadio di proprietà, abbandonando così San Siro.

Giuseppe Sala si è schierato inoltre a sostegno della decisione presa dalla UEFA, considerando che in caso di lavori sia insostenibile giocare una finale di Champions League, dato che potrebbero creare enormi disagi ai tifosi e alla competizione: “Questo rinvio è molto logico perché vogliono avere una conferma, se si dovesse portare a Milano la Champions nel 2027, che non ci siano lavori in corso.”

Non ci resta che attendere il mese di Giugno, ormai alle porte, per scoprire il destino che verrà riservato allo stadio San Siro che porterà alla decisione ufficiale della UEFA, pronta a prendere in considerazione altri stadi in cui svolgere la finale.

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