L’islandese è sul taccuino di Marotta e Ausilio per rinforzare il reparto offensivo di Simone Inzaghi in vista della prossima stagione.
La stagione superlativa dell’Inter si avvicina alla fine: i nerazzurri finiranno il campionato con numeri da capogiro per la produzione offensiva e per la solidità difensiva.
La stagione della seconda stella è stata da incorniciare non solo per i risultati ottenuti ma anche per la grande qualità espressa dalla squadra di Inzaghi: l’Inter ha dimostrato di saper giocare in tantissimi modi diversi, dallo sviluppo dal basso alle transizioni fulminanti, dal gioco sulle fasce alle combinazioni centrale.
Nell’Inter di Inzaghi si segna in tutti i modi, da quinto a quinto come must del 352 ma anche da terzo a terzo, come in occasione del gol di Bisseck contro il Bologna; segnano e molto gli attaccanti, con Lautaro capocannoniere del torneo nonostante il digiuno degli ultimi mesi e Marcus Thuram, finito in doppia cifra e con ancora 4 partite per aumentare il suo score.
Quello che manca alla squadra di Inzaghi è il guizzo nell’uno contro uno, la giocata del singolo che può scompaginare le difese più chiuse. Il profilo che risponde a questo identikit, scelto dalla squadra mercato nerazzurra per rinforzare la rosa di Inzaghi, è Gudmundsson, ma per arrivare all’islandese sarà necessario un sacrificio.
Inter, Sanchez ma non solo: il piano per Gudmundsson
Per arrivare all’acquisto di Gudmundsson sarà necessario sacrificare qualcuno, sia per ragioni di spazio sia per questioni economiche. Assodata la partenza di Alexis Sanchez che non rinnoverà il suo contratto nonostante la buona stagione, si stanno portando avanti valutazioni anche sul futuro di Marko Arnautovic: l’austriaco non ha convinto fino in fondo e la carta d’identità dice che ad aprile gli anni sono diventati 35.
Difficile cedere Arnautovic senza generare una minusvalenza, dati i 10 milioni sborsati dall’Inter per strapparlo al Bologna, è più probabile che il tesoretto per fare mercato verrà portato da un’altra cessione: il maggior indiziato al momento è Denzel Dumfries che ha parecchi estimatori soprattutto in premier.
I nerazzurri sperano di poter ricavare tra i 30 e i 40 milioni dalla cessione dell’olandese, cifra che verrebbe eventualmente reinvestita proprio per strappare Gudmundsson al Genoa, dato che la grande stagione dell’islandese, 16 gol e 4 assist, ha fatto lievitare notevolmente il prezzo del suo cartellino
L’Inter ha comunque già messo a referto due nuovi acquisti, con gli arrivi a parametro 0 di Zielinski, che entrerà nelle rotazioni del centrocampo nerazzurro come “doppione” di Mkhitaryan, e di Taremi, che andrà a rinforzare il reparto offensivo.