I nerazzurri mettono gli occhi su un nuovo obiettivo di mercato, Marotta ci prova ma non sarà facile mettere a segno il colpo.
I nerazzurri si preparano alla prossima stagione e hanno messo sott’occhio un nuovo obiettivo di mercato. Il 2024/2025 sarà un anno davvero complicato per le squadre che parteciperanno al Mondiale per Club. Infatti, tra campionato, coppe e impegni con la nazionale i giocatori potrebbero giocare circa 70 partite. Per far capire la mole di match, quest’anno la stagione dell’Inter si fermerà a 49 partite totali tra Serie A, Champions League, Coppa Italia e Supercoppa italiana.
Proprio per questo motivo i nerazzurri hanno agito con largo anticipo sul mercato. Marotta ha già messo a segno il colpo Taremi, che avrà il compito di tenere alto il livello in attacco quando dovrà sostituire uno tra Thuram e Lautaro. Non solo in chiave offensiva, l’ex ad della Juve si è mosso anzitempo anche per Zielinski, sostituto di lusso a centrocampo. Con il Napoli notizia di oggi, come riporta tuttomercatoweb, è l’interesse di un altro giocatore partenopeo da parte della capolista del campionato italiano. Marotta, questa volta dovrà fare salti mortali per trovare un accordo con Aurelio De Laurentis.
Nome nuovo per l’attacco
Beppe Marotta è pronto a dare a Simone Inzaghi un altro rinforzo per la rosa, dopo che la Gazzetta dello Sport ha riportato l’interesse per Albert Gudmundsson. Il nuovo nome per l’attacco nerazzurro sarebbe Giacomo Raspadori. Ad Appiano Gentile l’obiettivo pare chiaro: allungare la rosa. Lo scopo sarebbe quindi quello di avere 22 titolari in modo da tenere alto il livello della prestazione anche con le seconde linee. In Europa un lusso del genere lo hanno in pochi: Manchester City, Bayern Monaco e Real Madrid. L’Inter che sembrava potesse mettersi sul loro livello ha avuto dalla delusione del Metropolitano un risveglio alla realtà: serve aggiungere giocatori di qualità alla panchina.
Raspadori è a Napoli dall’estate del 2022 e non è riuscito a incidere come avrebbe voluto. L’expoit di Kvara e Osimhen ha chiaramente sbaragliato la concorrenza e l’ex Sassuolo ha visto il suo minutaggio abbassarsi rispetto alle sue esperienze precedenti. Il 24enne azzurro è sotto contratto fino al 2028 con i partenopei e, dopo lo sgarbo Zielinski, Aurelio De Laurentis non farà certi sconti a Marotta e si può già prevedere un’estate di fuoco tra Milano a Napoli con colpi di scena pronti e cambiare le carte in tavola.