Bastoni: “È una rivincita personale”, poi l’elogio a Inzaghi

L’Inter è inarrestabile: poker all’Atalanta e distanze ancora più allungate sulla Juventus. A commentare l’ennesima notte straordinaria dei Nerazzurri ci ha pensato Alessandro Bastoni.

Quello di cui l’Inter si sta rendendo autrice quest’anno supera ogni aspettativa. Con il recupero vittorioso e straripante sull’Atalanta di Gasperini, i Nerazzurri allungano ancora sulla Juventus (seconda in classifica, con qualche intoppo) e si candidano alla seconda stella sul petto.

La Dea, dal suo canto, avrebbe voluto fare qualcosa di più. Illusorio il momentaneo vantaggio siglato da una rete di De Ketelaere che segna sulla ribattuta, ma annullato a causa di un tocco di braccio di Miranchuk controllato al VAR.

Forse nessuno si aspettava un atteggiamento simile da parte dei ragazzi di Simone Inzaghi, eppure l’Inter continua a mietere vittime e a incassare punti. Partita dopo partita. Competizione dopo competizione. La vetta ormai ipotecata in campionato e il cammino a gonfie vele in Champions League la dicono lunga sullo stato di salute della squadra. E ora tutti temono lo scontro diretto.

A commentare a caldo le gesta del Biscione è stato il difensore Alessandro Bastoni ai microfoni di DAZN.

Inter-Atalanta: le parole di Bastoni

In casa Inter “c’è qualcosa di grande”, come cantava la voce di Cesare Cremonini ai tempi dei Lunapop. Perché ad essere grande non è soltanto il percorso sino ad ora effettuato, ma soprattutto il gruppo straordinario che lo ha reso possibile.

Non a caso tutti i giocatori nerazzurri non perdono occasione per sottolinearlo dopo ogni partita. Questa sera anche il difensore azzurro Alessandro Bastoni, autore di un’altra partita – e vittoria – da titolare.

"È una rivincita personale", poi l'elogio a Inzaghi
Charles De Ketelaere e Alessandro Bastoni durante il recupero fra Inter e Atalanta -(LaPresse)- SpazioInter.it

Le parole d’ordine di questa avventura sono crescita e maturazione: i due ingredienti che hanno portato alla formazione nerazzurra tanta consapevolezza e unione dopo l’impresa quasi sfiorata ad Istanbul:

Abbiamo capito come arrivarci, siamo felici e contenti per questi traguardi.

Il numero 95 nerazzurro ha poi dedicato un pensiero al miele a se stesso, dopo una scorsa annata piuttosto difficile, nonché al suo mister Inzaghi, che tanto lo ha aiutato nel percorso di crescita:

Inzaghi? Sappiamo quanto è importante la forza del gruppo, siamo stati tutti in discussione l’anno scorso per le troppe sconfitte, questa è una rivincita personale. Lui è stato importantissimo anche per la mia crescita, all’inizio non ero così mobile.

Parole che trasudano grinta, passione e tanta voglia di donare ai tifosi tutto ciò che ancora può essere conquistato. Impresa che questa Inter è senza dubbio in grado di portare a termine egregiamente.

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