Roma-Inter, De Rossi avvisa Inzaghi: il messaggio su Lukaku

Domani l’Inter si troverà di fronte la Roma, ma soprattutto il grande ex Romelu Lukaku. Sull’attaccante Daniele De Rossi si è pronunciato sull’attaccante in conferenza.

Il prossimo compito dell’Inter non è per nulla semplice. I nerazzurri devono dimenticare l’estasi della vittoria ottenuta sulla Juventus, giocando come se nulla fosse successo. La banda di Inzaghi non deve fare calcoli e specialmente non deve pensare a quella partita da recuperare. La capolista è a +4 sui bianconeri, ma ogni settimana la situazione di classifica può cambiare.

La testa deve essere focalizzata solamente sull’impegno imminente. Un altro big match in cui Lautaro e compagni devono scendere in campo con la stessa mentalità utilizzata nelle super sfide affrontate quest’anno. I nerazzurri si sono dimostrati quasi implacabili contro le grandi della Serie A. Quello con la Roma sarà un altro test verità da non sbagliare.

I giallorossi sono in salute. Dopo l’arrivo di Daniele De Rossi, i capitolini hanno fatto bottino pieno contro formazioni, sulla carta inferiori. Anche per Dybala e compagni sarà una prova di maturità. Oltre ad essere una grande classica del nostro calcio, Roma-Inter sarà la partita tanto attesa da Romelu Lukaku. 

Roma-Inter, Lukaku di nuovo contro il suo passato: De Rossi si espone

Il belga ha il dente avvelenato contro la sua ex squadra, specialmente dopo la pioggia di fischi ottenuta nella gara d’andata. Alla vigilia dell’incontro, De Rossi ha così parlato del numero 90 in conferenza stampa:

“Cerco sempre di scindere l’aspetto emotivo da quello calcistico. A me basterebbe che lui facesse la stessa gara che ha fatto col Cagliari. Ovviamente è più difficile perché l’avversario è più forte ma nell’ultima gara a me è piaciuto tantissimo”.

Lukaku ritrova l'Inter
Dichiarazioni pre Roma-Inter di De Rossi su Lukaku (LaPresse) – spaziointer.it

L’ex centrocampista ha proseguito commentando la prova offerta contro i sardi:

Lukaku ha giocato per la squadra, ha tenuto palla e ha allungato la difesa avversaria e ha tirato in porta cinque, sei o sette volte. E se lui tira in porta tutte queste volte, farà tantissimi gol”.

Il tecnico ha inoltre giustificato l’ex Inter della performance incolore offerta a “San Siro” il 29 ottobre scorso:

“È normale, l’emozione influisce. Alcune volte fai grandi partite, altre meno e sembra che tu abbia sofferto l’ambiente ma semplicemente giochi contro una squadra forte e ci sta giocare meno bene.

Al “Meazza” il belga provò a lottare ma venne annullato da Acerbi. Ad influire, oltre all’ambiente ostico, fu anche la prestazione insufficiente della formazione allora allenata da Mourinho. Lo Special One, nell’occasione squalificato, preparò la gara sulla difensiva. Domani la storia può essere totalmente diversa. Come anche affermato da Dybala, DDR ha portato “entusiasmo” all’ambiente. Vedremo se anche Big Rom ne beneficerà.

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