L’Inter vista contro la Lazio ha lasciato a bocca aperta tutti gli appassionati. La squadra di Inzaghi ha dato una grande prova di forza, come affermato anche dall’esperto.
L’Inter d’Arabia è un piacere per gli occhi. Ieri sera, al “Al-Awwal Park” di Riad, i nerazzurri hanno offerto una delle migliori prove dell’era Inzaghi. La formazione interista ha dominato per novanta minuti più recupero, non lasciando un attimo di respiro alla Lazio, uscita dal campo con il capogiro. La banda di Sarri non è riuscita ad imporre il proprio gioco nemmeno per un momento, stordita dai colpi di Thuram, Barella e compagnia.
Un gioco scintillante e un 3-0 quasi bugiardo hanno permesso all’Inter di accedere alla finalissima di lunedì, in cui l’oggetto dei desideri sarà conteso con i campioni d’Italia del Napoli, rinvigoriti dal risultato simmetrico ottenuto nell’altra sfida contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano.
Questa Supercoppa verrà tuttavia ricordata per le tante polemiche su formato, tempo e luogo di svolgimento. Critiche già avviate da tempo e aumentate a seguito della semifinale tra i partenopei e i viola disputata in uno stadio semivuoto. Uno dei maggiori “esperti del settore” ha sostenuto questa opinione.
Supercoppa, continuano le polemiche: l’esperto si esprime
Intervenuto ai microfoni di Radio Deejay, il giornalista Fabio Caressa ha contestato come segue l’iniziativa della Lega Serie A:
“La logica della Supercoppa era il ponte di legame tra la fine della stagione precedente e l’inizio della nuova. Che senso ha farla ad agosto? Non discuto il business ma la logica è stravolta”.
Il giornalista di Sky si è poi concentrato sulla prova dell’Inter, così definita:
“Ieri l’Inter sembrava il Manchester City, gli uomini intelligenti lavorano sui punti deboli e li fanno diventare punti di forza. Simone è intelligente e ha lavorato sull’approccio alle partite, soprattutto mantiene la calma nei momenti difficili.”
Caressa ha infine espresso un parere sull’orchestra di mister Inzaghi:
“Lautaro è il mio giocatore preferito, è un capitano vero. E dobbiamo dire che questa squadra è costruita da Dio”.
Difficile biasimare l’opinione dello storico telecronista di Sky Sport. Questa Inter fa paura a tutti. In questo formato i nerazzurri possono giocarsela con chiunque, perfino con i campionissimi di Guardiola. Lo stesso tecnico spagnolo, in settimana, aveva elogiato il collega alla cerimonia del “The Best” tenutosi a Londra.
L’ex allenatore del Barcellona ha ammesso quanto sia stato difficile scalare la montagna interista nella finale di Istanbul. E chissà che non possano rincontrarsi in un futuro prossimo, questa volta sul campo.