Guardie e ladri? Inzaghi risponde ad Allegri in conferenza

Simone Inzaghi, alla vigilia di Inter-Lazio, valida per la semifinale di Supercoppa italiana, ha tenuto la consueta conferenza di presentazione del match: le parole.

L’Inter mette un attimo da parte il campionato è volo in Arabia Saudita, a Ryad, dove spera di riconfermarsi per il terzo anno consecutivo vincitrice della Supercoppa italiana. Quest’anno niente sfida diretta, per arrivare in finale si passa prima dalle semifinali e ad inaugurare questo format, insieme ai nerazzurri, saranno: Fiorentina, Napoli e Lazio. E sarà proprio con i biancocelesti che la squadra di Inzaghi cercherà di strappare un pass per la sfida finale di lunedì 22 gennaio. Inter-Lazio si giocherà alle 20:00, orario italiano, domani 19 gennaio.

Inzaghi in conferenza: le parole alla vigilia di Inter-Lazio

In occasione del big match, questa mattina, Simone Inzaghi ha tenuto la sua consueta conferenza stampa di presentazione della sfida, ad affiancarlo in sala stampa, presente anche Henrikh Mkhitaryan, centrocampista dell’Inter. Di seguito le dichiarazioni dell’allenatore:

Conferenza stampa Inzaghi
Le parole di Inzaghi in conferenza (lapresse) spziointer.it

Sull’importanza della Supercoppa per l’Inter:

“La supercoppa è il primo obiettivo stagionale, l’abbiamo vinta negli ultimi due anni e vorremmo rivincerla ma le altre avranno la stessa ambizione. Faremo del nostro meglio”.

Sul mercato:

Per quanto riguarda il mercato degli attaccati, ho una società importate alle spalle ed io sono molto soddisfatto dei quattro lì davanti”.

Sulle scelte di domani:

“Ho ancora un allenamento e mezzo per decidere. Farò delle valutazioni attente, i ragazzi c’erano tutti tranne Cuadrado che è rimasto a Milano. Essendo due gare separate bisogna scegliere con attenzione”.

Sulla pressioni di essere i favoriti:

“Per allenare e giocare all’Inter bisogna essere abituati ad avere ambizioni, noi cercheremo di fare il nostro meglio domani. Sappiamo che la Lazio viene da quattro partite e nell’ultima sfida all’Olimpico ci hanno creato difficoltà”.

Sul guardie e ladri citato da Allegri:

“Ho sentito e letto qualcosa ma è una normale dialettica del calcio. Io posso dire che in campionato c’è un bellissimo duello tra Inter e Juventus ma non dimentichiamo di contare il Milan che è lì a pochissimi punti”.

Sull’asterisco in campionato:

“È qualcosa di cui si tiene in conto. Dobbiamo essere bravi a ragionare partita dopo partita. Questa circostanza è ricorsa spesso nella mia carriera, due volte con la Lazio e una con l’Inter, sono cose che possono succedere”.

Sulle votazioni di Lukaku come “The Best”:

“Intanto Lukaku ha votato tre grandissimi allenatori quindi non sarebbe giusto contestarlo. A Londra non ero solo perchè ero con i miei collaboratori, con la dirigenza, con il presidente e con tutti i ragazzi che mi hanno aiutato ad essere lì quindi io sono contento così”.

Sul momento della squadra:

“Sono molto soddisfatto. Se potessi tornare indietro rigiocherei la partita in Coppa Italia con il Bologna perchè penso che il risultato sia stato immeritato”.

Sulle gare contro la Lazio:

“Non sarà mai una partita come le altre quando gioco con la Lazio, lì sono diventato uomo ed è normale che per me non sia una sfida normale. Cambia formula, è tutto nuovo per tutti, sappiamo che in caso di pareggio non ci saranno i supplementari e si andrà direttamente ai rigori quindi ci stiamo preparando anche per quello”.

Sulla corsa scudetto:

“In campionato stiamo facendo bene abbiamo 51 punti sui 60 a disposizione insieme ad un’altra squadra che sta facendo un percorso analogo ma c’è anche una terza che è il Milan e lotterà sicuramente fino alla fine”.

Ai tifosi nerazzurri arabi:

“Ai tifosi arabi dell’Inter dico di sostenerci come hanno sempre fatto”.

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