Aldo Serena ha parlato in un’intervista al Corriere dello Sport della sua top 3 degli attaccanti, dove trova posto l’argentino
L’Inter di Simone Inzaghi ha tanti assi nella manica su cui fare affidamento nei momenti difficili ma se dovessimo scegliere un solo giocatore in gradi di fare la differenza, questo sarebbe sicuramente Lautaro Martinez.
Il capitano nerazzurro è il leader assoluto di questa squadra, e con 14 gol in 15 partite sta trascinando i nerazzurri sia in campionato che in Champions League. La rete di mercoledì sera contro il Salisburgo ha permesso all’Inter di qualificarsi per gli Ottavi di finale e anche per il Mondiale per club del 2025.
Un’altra medaglia che il numero 10 nerazzurro può mostrare con orgoglio, che insieme al suo partner d’attacco Marcus Thuram ha dimenticato definitivamente Romelu Lukaku. Proprio dell’ex tandem nerazzurro ha parlato l’ex calciatore adesso opinionista sportivo Aldo Serena.
Sulle pagine del quotidiano romano Il Corriere dello Sport, Serena ha fatto il punto sui migliori attaccanti europei:
“Anzitutto restringerei il campo ai centravanti veri e propri. Haaland è il top, quello più forte e completo a livello di caratteristiche. Accanto a lui ci metto Kane e Lautaro”
Per Serena: “Lukaku ha perso il momento”
L’ex attaccante ha parlato anche di Romelu Lukaku, con Aldo Serena che non ha lesinato critiche al giocatore belga ma allo stesso tempo riconosciuto le sue caratteristiche principali:
Ormai non è più un ragazzino, forse gli è sfuggito il momento per poter essere nei i primi tre più forti al mondo. Però dobbiamo valutarlo non solo per la capacità realizzativa, ma in termini di prestazioni a tutto tondo. Il belga spesso fa reparto da solo, aiuta la squadra, dà profondità , si procura i falli e conclude le azioni. In questo senso è una risorsa fondamentale
L’opinionista ha ripreso poi il focus su Lautaro Martinez, evidenziando l’importanza della fascia da capitano sulla testa del numero 10 nerazzurro:
“Nell’Inter l’argentino è un vero e proprio trascinatore con la fascia di capitano al braccio. Questo ha cambiato il suo atteggiamento e l’autorevolezza nei gesti non solo dal punto di vista sportivo”.
Insomma il nazionale argentino è riconosciuto ufficialmente anche in campo europeo come un top player nel suo ruolo, alla pari di giocatori pluri titolati come Killian Mbappé e Mohammed Salah. Questo può fare solo la gioia dei tifosi interisti, i quali possono vantare di avere in squadra un talento assoluto come loro capitano.