Dal ritiro della nazionale cilena arrivano parole proprio dal CT del Cile sul giocatore nerazzurro Sanchez.
Dopo il pareggio contro il Bologna, Inzaghi ha concesso ai suoi 3 giorni di riposto: i nerazzurri non impegnati con le rispettive nazionali, infatti, riprenderanno gli allenamenti nella giornata di domani, mercoledì 11 ottobre, per cominciare a preparare la trasferta di Torino. L’Inter scenderà di nuovo in campo sabato 21 ottobre, alle 18:00, proprio contro i granata, allenati da Juric. Una trasferta delicata, visto anche il brutto periodo dei granata che daranno il tutto per tutto per portare a casa i 3 punti davanti ai propri tifosi.
Nel frattempo, però, Inzaghi è senza metà squadra, complice la pausa per le Nazionali: molti sono i giocatori nerazzurri che hanno raggiunto i propri paesi, tra cui Lautaro Martinez e Sanchez, volati rispettivamente in Argentina e in Cile. Cuadrado invece è rimasto ad Appiano per recuperare al meglio dopo l’infortunio.
Ritiro Cile, il CT senza peli sulla lingua su Sanchez!
Se le Nazionali europee si giocano la qualificazione ad Euro24, quelle sudamericane sono impegnate per le qualificazioni al Mondiale 2026. È il caso del Cile, che affronterà Perù e Venezuela. Alla convocazione del ct Eduardo Berizzo, ha risposto positivamente Alexis Sanchez, attaccante nerazzurro.
Il cileno, tornato a Milano la scorsa estate dopo una stagione al Marsiglia, si è presentato ad Appiano con una forma fisica completamente scarsa, complice anche un infortunio. Fino a qui, Sanchez è stato utilizzato poco da Inzaghi, ma nelle occasioni in cui è stato impiegato non ha impressionato positivamente i tifosi nerazzurri, che si sono scagliati contro il cileno non contenti delle sue prestazioni.
È di tutt’altro parere il CT della Nazionale cilena, Berizzo, che in conferenza stampa ha parlato del proprio stupore sulla condizione di Sanchez:
A settembre arrivava da un periodo di inattività, aveva dovuto anche svolgere delle visite mediche. Oggi è già nella dinamica di squadra, ha una forma fisica diversa. Questa cosa non può che farci piacere.
Parole che sicuramente faranno indispettire il popolo nerazzurro, che si aspettava un ritorno diverso da parte di Sanchez. Chissà che le partite con la Nazionale non lo rivitalizzino, anche perché Inzaghi è a corto di attaccanti.