Inzaghi: “Partita complicata”, poi il messaggio per Frattesi

Nel prepartita della sfida all’Empoli, l’allenatore nerazzurro Simone Inzaghi ha lanciato un chiaro messaggio a Davide Frattesi.

L’Inter si appresta ad affrontare l’Empoli nella quinta giornata della Serie A 2023-24. I nerazzurri, a punteggio pieno in vetta alla classifica, affrontano i toscani, l’ultima della classe al momento con 0 punti e 0 gol segnati all’attivo.

Un deludente score che ha causato l’esonero dell’allenatore Paolo Zanetti, sostituito da Andrea Andreazzoli. Nonostante le premesse vedano l’Inter come largamente favorita per l’incrocio di oggi, Simone Inzaghi non intende assolutamente prenderlo sotto gamba.

Empoli-Inter, Frattesi dal 1°: l’incoraggiamento di Simone Inzaghi

Il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi si è presentato ai microfoni di Sky nei minuti antecedenti la gara di oggi contro l’Empoli, da lui definita complicata sulla carta, come tutte nel campionato italiano”.

Empoli-Inter, Inzaghi incoraggia Frattesi
Frattesi titolare contro l’Empoli: Inzaghi lo rassicura – LaPresse – SpazioInter.it

In merito al brutto periodo di forma della squadra avversaria di oggi, Inzaghi ha aggiunto:

“L’Empoli non è partito bene, c’è stato il cambio di allenatore. Chiaramente, però, Andreazzoli conosce benissimo l’ambiente. Dispiace per Zanetti, che è un amico che nella scorsa stagione ha fatto benissimo. Avrà sicuramente altre occasioni perché è bravo”.

Successivamente, all’allenatore è stato chiesto cosa si aspettasse dalla prestazione di Frattesi, oggi al debutto da titolare in maglia nerazzurra:

Quello che ha fatto dal 13 luglio quando è arrivato. Ha sempre fatto bene, sia negli allenamenti che nelle partite. Oggi dall’inizio deve fare quello che sempre fatto, sapendo che affronterà un’avversaria che farà di tutto per impedirglielo”

Infine, Inzaghi ha chiuso il proprio intervento lasciando un commento sulla gestione delle rotazioni nella sua rosa:

“Quando hai una squadra con una rosa importante hai l’obbligo di usare più giocatori possibili con così tante partite ravvicinate. Non dev’essere un limite, ma un’opportunità“.

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