Zanetti: “L’Inter deve essere protagonista in Champions”, poi i complimenti a Lautaro

La nuova Champions League vedrà l’Inter protagonista nel gruppo D con Benfica, Salisburgo e Real Sociedad. La squadra di Inzaghi può ritenersi soddisfatta, ma Zanetti, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, non si fida delle avversarie.

L’Inter esce soddisfatta dai sorteggi di gironi di Champions League. I ragazzi di Simone Inzaghi dovranno vedersela con Benfica, Salisburgo Real Sociedad. 

L’estrazione nel gruppo D può indurre a pensare  “Poteva andare peggio”, ma i nerazzurri dovranno scendere in campo con la consapevolezza maturata a seguito del percorso della passata stagione.

Sorteggi Champions League, Zanetti non si fida: “Girone equilibrato”

Javier Zanetti si è tuttavia mostrato cauto nell’intervista concessa subito dopo il sorteggio. Di seguito le dichiarazioni a Sky Sport:

Sarà una competizione diversa. È unn girone equilibrato, non sarà mai semplice, perché in Champions tutte le partite sono complicate. Arrivando in finale, cresce l’autostima e la personalità, e posso aiutare anche i ragazzi nuovi. Cercheremo di fare una Champions da protagonisti. E’ difficile ripetersi, ma vogliamo lavorare per questo”

Zanetti si complimenta con Lautaro
Commento di Zanetti sui sorteggi di Champions  – ANSA – spaziointer.it

Il vice-presidente nerazzurro ha sottolineato l’importanza della finale raggiunta l’anno scorso, specialmente a livello psicologico:

“Arrivare in finale ha aiutato per la crescita della nostra squadra. C’è ancora la base dell’anno scorso, ma non ci dobbiamo accontentare. Dobbiamo cercare di essere protagonisti e di andare più avanti possibile. Questi ragazzi ancora hanno la finale persa che gli gira intorno e vogliono ripetersi”

Lo storico capitano si è inoltre detto soddisfatto delle prime uscite dei ragazzi di Inzaghi in campionato:

“In queste due partite in campionato si è vista una squadra tranquilla e sicura di se stessa. Essere arrivati in finale l’anno scorso ci ha fatto crescere in carattere e in personalità. I ragazzi pensano nel giusto modo al percorso da fare. Sono all’altezza e si stanno allenando per questo. Ce la giocheremo, perché tutti hanno visto che siamo una squadra forte e che devono portarci rispetto”.

Pupi ha terminato elogiando il lavoro di Lautaro Martinez, erede alla fascia da capitano:

Lautaro ormai ha consapevolezza delle sue doti. Lo dimostra in campo e fuori. Ora che è capitano ha anche una responsabilità in più. E vuole sempre migliorare e aiutare i compagni. Lo ha fatto vedere in queste due partite di campionato. La conferma del grande campione che è”.

 

Impostazioni privacy