Il successo italiano in Europa passa inevitabilmente anche dalla finale di coppa Italia di mercoledì sera, infatti alle ore 21:00 allo stadio olimpico di Roma si affronteranno due delle tre squadre finaliste nelle rispettive competizioni europee: Inter e Fiorentina.
La squadra di Vincenzo Italiano con una rimonta clamorosa in casa del Basilea è riuscita a staccare il pass per la finale di Conference League, competizione che per il secondo anno consecutivo vede una squadra italiana contendersi la coppa e speriamo che l’epilogo per i Viola sia lo stesso della scorsa stagione.
Le parole di Pradè
La sfida di mercoledì sera rappresenta per entrambe il primo atto di un finale di stagione che può rivelarsi a dir poco incredibile con un possibile “doblete” sia per la Viola sia per i nerazzurri che ad inizio stagione non avrebbero mai immaginato di giocarsi una finale di Champions League dopo ben 13 anni dall’ultima volta.
Ospite a Scandicci ad un evento organizzato dalla Scuola Calcio Elite “Alberto Di Chiara Academy”, il ds della Fiorentina Daniele Pradè ha parlato, tra le altre cose, anche della finale contro l’Inter. Di seguito le sue parole:
La finale di Roma sarà una rivincita rispetto alla finale del 2014?
“A differenza della finale del 2014, giocata in un contesto a dir poco anomalo, questa ce la giocheremo a viso aperto, come sempre. Siamo una squadra imprevedibile sotto tutti i punti di vista“
Sull’Inter:
“Massimo rispetto per i nerazzurri ma siamo forti anche noi, questo gruppo è bravissimo a rimanere unito nei momenti di difficoltà, è la sua qualità più importante. Abbiamo un’identità di gioco chiara che riproporremo anche mercoledì sera”