Domani sera, l’Inter si giocherà il passaggio ai quarti di finale di Champions League, contro il Porto. I nerazzurri hanno il piccolo vantaggio di aver vinto 1-0 durante la gara d’andata e faranno di tutto per difendere il risultato e vincere.
Nel frattempo, Sport Mediaset, ha intervistato ai suoi microfoni Sergio Conceiçao , allenatore del Porto, che si è espresso sulla gara di domani contro l’Inter.
Sergio quant’è importante questo ritorno con l’Inter dopo l’1-0 dell’andata?
“Molto importante, noi vogliamo fare una bella partita eun bel risultato per passare ai quarti. Sarà una partita difficile per entrambe le squadre. L’ho detto prima della partita a San Siro che l’Inter ha una rosa piena di grandissimi giocatori, noi abbiamo alcuni infortuni, giocatori che non possono dare nessun contributo domani, ma comunque la formazione che entrerà in partita sarà forte, ambiziosa e con molta voglia di vincere questa partita”.
L’ambiente che ci sarà qui allo stadio potrà darvi una forza in più?
“Sicuramente giocare a casa, davanti a tutti i nostri tifosi è sempre bello, è difficile per le altre squadre com’è stato difficile per noi andare a San Siro e sentire il peso della storia di un grande club come l’Inter”.
L’Inter è in difficoltà in campionato, con Inzaghi in discussione, queste pressioni che hanno loro possono essere un vantaggio in più per voi?
“Secondo me tutte le partite sono diverse. La partita contro lo Spezia non entrerà nella testa dei giocatori nè in quella dello staff tecnico. Inzaghi ha l’esperienza, lavora bene, a me non mi piace quando gli allenatori vengono messi in discussione e criticati davanti a tutti, è il nostro lavoro lo so ma Inzaghi ha già provato di essere un bell’allenatore, ha fatto un bel lavoro alla Lazio e adesso all’Inter, ok i risultati non saranno dei migliori ma comunque l’Inter è sempre una squadra forte, con identità, con personalità, con grandissimi giocatori e secondo me anche con un buon allenatore”.
Porto-Inter, Conceiçao in conferenza, le parole
Sergio, poi ha continuato a esporre il suo pensiero sulla partita di domani anche in conferenza stampa:
Quali differenze si aspetta rispetto all’andata?
“Le partite possono essere simili, ma non saranno mai uguali. Dipenderà anche dai giocatori che scenderanno in campo nell’Inter, per esempio credo ci siano dubbi sulla presenza o meno di Skriniar. Non so se giocherà Dumfries, se ci sarà Gosens… Poi davanti hanno Dzeko, Lukaku e Lautaro, di questi ne giocheranno solo due. Poi dipenderà dalla strategia che adotteremo noi”
Come ha preparato la partita contro l’Inter?
“L’abbiamo preparata in accordo con quelle che sono le nostre caratteristiche di squadra. In queste partite di altissimo livello dobbiamo giocare come sappiamo, nel modo in cui ci sentiamo più a nostro agio. Se ci adattassimo troppo al nostro avversario, le cose potrebbero non andare bene come vogliamo. Siamo a metà partita. Abbiamo 90 minuti per provare a ribaltare il risultato ma per farlo dovremo essere intelligenti nell’arco del match. Sarà importante non andare all’assalto, servirà essere pazienti e con la giusta aggressività”.
L’assenza di Otavio e come disegnerà il centrocampo?
“Dipenderà tutto dalla strategia. L’Inter ha 8 giocatori nella parte centrale del campo, noi però dovremo agire come ci sentiamo più comodi”.
Tatiana Digirolamo