Inter, senti Barella: “Quel gol è speciale per me”, poi svela il suo idolo

Tramite i propri canali social, l’Inter ha svelato il protagonista del matchday programme nerazzurro dedicato a Inter-Bayern Monaco. Si tratta di Nicolò Barella. Il centrocampista ex Cagliari si è raccontato ai microfoni della squadra ed ha partecipato al gioco nomi, cose e città, tipicamente proposto ai giocatori intervistati dall’account della squadra.

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Barella Inter Intervista

Nomi: “Le persone che mi stanno intorno sono importantissime perché mi danno la giusta spinta: i miei genitori, mia moglie e le mie figlie. Se dovessi scegliere tra le leggende nerazzurre? Compagno di reparto? Stankovic. Giocatore da sfidare in allenamento? Adriano, mi sarebbe piaciuto vederlo mentre si allenava. Compagno di stanza? Ronaldo, è stato il più forte di tutti.”

Cose: “Nella mia carriera la determinazione è stata fondamentale, mi ha permesso di credere in quello che ero, di crescere e superare gli ostacoli. Il lavoro e il sacrificio sono state le basi quotidiane”. 

Città: “Le mie radici sono a Cagliari, la città dove sono nato e cresciuto. A Como ho vissuto la mia prima esperienza lontano dai miei affetti e mi è servito molto sia a livello professionale che personale per crescere e maturare, mentre Milano è il presente, il posto in cui volevo essere e mi trovo”.

Sul suo gol più speciale in maglia Inter: “E’ difficile scegliere un gol, il primo è stato contro lo Slavia Praga ma del secondo, quello col Verona, ho un bel ricordo perché eravamo 1-1 a 7′ dalla fine e quella rete ci ha regalato la vittoria in rimonta. Ho preso palla da De Vrij, ho puntato verso il centro e sono rientrato tirando sotto l’incrocio. Ricordo il boato dello stadio strapieno, l’esultanza, l’abbraccio dei compagni, ho ancora i brividi se ci penso”.

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