Il difensore dell’Inter Stefan De Vrij si è concesso a una lunga intervista ai microfoni di Dazn, nel progetto chiamato “Culture” lezioni di piano con De Vrij.
Il giocatore ha parlato della sua passione per la musica:
“Da piccolo sono cresciuto con la musica rock. I miei genitori mettevano i cd dei Nirvana mentre andavamo in vacanza. Poi mio fratello mi ha consigliato la musica classica. Ho iniziato durante il lockdown, perchè la musica del piano forte mi piace da tanto. Visto che avevamo più tempo libero mi è venuta questa idea, ho imparato da solo”.
L’olandese ha spiegato il calcio di Conte e Inzaghi, queste le sue parole:
“Sono due allenatori che hanno avuto ragione perchè hanno vinto. Con Inzaghi avevo già lavorato alla Lazio, mentre Conte ha una carriera importantissima e ha sempre vinto. Lavorando con lui capisci il perchè. Conte è più Mondrian un 3-5-2 geometrico. Quello di Inzaghi è più Van Gogh, più fantasioso è questa la differenza fra loro due. Con Conte abbiamo vinto lo scudetto dopo tanto tempo. Ora giochiamo insieme da molto e si vede. Quando Inzaghi è arrivato c’era già la base e sta facendo un campionato importantissimo”.
Poi un commento sulla difesa a tre:
“Sembra che sei più coperto ma serve tantissima comunicazione. C’è una linea a tre o a cinque e devi romperla più spesso per uscire. Tra noi ci chiamiamo le uscite”.
De Vrij e il rapporto con Dumfries:
“Siamo connazionali quindi andiamo molto d’accordo. Ride tantissimo, ma in campo è un guerriero, è un ragazzo simpaticissimo. Sto molto anche con Calhanoglu e Radu“.
Infine una battuta su chi si possa considerare come “il re di Milano” :
“Il re dell’Inter? Dire Inzaghi o il capitano Handanovic”.
L’Inter è attesa domani dal Torino per l’ultimo turno prima della sosta. con De Vrij al centro della difesa pronto a dirigere l’orchestra nerazzurra.