Antonello non ci sta: la risposta alle accuse di Commisso

Nella serata di ieri, il presidente della Fiorentina Rocco Commisso aveva accusato Juventus ed Inter di non rispettare le regole.

Intervenuto poco fa a margine del premio ‘Giacinto Facchetti’, l’amministratore delegato dei nerazzurri Alessandro Antonello ha risposto alle accuse. Ecco le sue parole:

Risposta a Commisso dopo le dichiarazioni delle scorse ore? Non voglio rispondergli, penso che ognuno dovrebbe cercare prima di capire in casa propria come gestire il proprio club. Noi abbiamo sempre rispettato e sempre rispetteremo le regole, mi viene da dire: restiamo uniti per lavorare per il bene del calcio senza fare polemiche. E lavoriamo per avere tutti i tifosi allo stadio il prima possibile: chiediamo alle autorità di riavere la capienza al 100%, perché il calcio ne ha bisogno“.

Sullo stadio:Ci siamo detti con il sindaco Sala che dovremo aspettare l’esito delle elezioni per parlare. Milan ottimista? Le due società sono sempre state affiancate in questo percorso e quindi l’ottimismo dei rossoneri è il nostro, sperando di poter riprendere al più presto il progetto per il bene anche della città in vista delle Olimpiadi del 2026, non solo dei club“.

Sulla stagione: L’ottimismo deve esserci, perché i risultati ci stanno dando ragione. Dobbiamo dare tempo a Inzaghi che sta facendo un lavoro eccezionale  si sta integrando al meglio, il lavoro di Marotta e Ausilio ha portato agli assetti attuali che stanno portando risultati. Se ci aspettavamo un inizio così buono nonostante i sacrifici sul mercato? Ci aspettavamo un inizio di un certo tipo vista la struttura che era stata costruita, compreso il carattere già mostrato lo scorso anno. Ci aspettavamo che fosse ancora nel dna della squadra e così è stato. Anche la prestazione con il Real Madrid è stata ottima e siamo fiduciosi“.

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