CdS – Inter, il progetto Conte non è in dubbio per due motivi

Conte e il suo progetto non sono minimamente in dubbio, secondo quanto affermato dal Corriere dello Sport. Ieri mattina i dirigenti erano alla Pinetina perché erano fissati i tamponi previsti dal protocollo, ma non ci sono stati vertici o riunioni d’emergenza. Conte gode ancora della totale fiducia della proprietà, convinta che questo momento di difficoltà si concluderà presto. Mercoledì, per il tecnico, i giocatori hanno dato tutto. I risultati continuano però ad essere deludenti. Solo 4 successi nelle prime 12 gare ufficiali del 2020-21, 1 solo nelle ultime 6 partite, 0 nelle 4 giornate iniziali del group stage di Champions. Nessun precedente storico così buio.

L’ex ct della Nazionale sente che il gruppo è dalla sua parte. Il nome di Massimiliano Allegri come possibile sostituto è tornato a circolare solo sui social. Per il momento l’Inter non prende in considerazione l’idea di un ribaltone, afferma il quotidiano. Questo principalmente per due motivi. In primis perché ha piena fiducia in Antonio in secundis perché la società chiuderà con un passivo di poco superiore ai 100 milioni il bilancio 2019-20 e ipotizzare di pagare un altro tecnico è complicato. Ora l’obiettivo comune è aiutare i calciatori a recuperare la stanchezza mentale accumulata in un’estate senza pause. I nazionali, quelli che ad agosto hanno fatto solo 4-5 giorni di riposo, sono i più provati e l’errore contro il Real di Barella, sempre tra i migliori, è emblematico. Occhio alla tattica. Conte potrebbe decidere clamorosamente di passare alla difesa a 4.

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