Conte pronto alla guerra, ma l’Inter è senza artiglieria pesante

Non poteva iniziare peggio di così la strada che porta al match di domani contro il Camp Nou. Romelu Lukaku infatti non prenderà parte alla trasferta di Champions League a causa di un affaticamento muscolare al quadricipite.

LE ALTERNATIVE A LUKAKU CI SONO, MA CONTE SARA’ COSTRETTO A STRAVOLGERE L’ATTACCO

Con l’attaccante belga fermo ai box, l’Inter di Conte dovrà trovare una nuova faccia. Se Lukaku è una di quelle pedine inamovibili per il gioco del tecnico salentino, la partita contro la Sampdoria ha tuttavia dimostrato come anche la coppia Lautaro Sanchez sia in grado di non far rimpiangere l’attaccante ex Manchester.

La velocità delle due mezze punte potrebbe essere la chiave per scardinare la statica difesa blaugrana. Il Barcellona non è più quello degli anni migliori, e la formazione di Valverde nonostante non abbia ancora perso al Camp Nou ha spesso lasciato a desiderare in fase difensiva in queste prime 7 partite di Liga. L’assenza di Umtiti e quella di Jordi Alba potrebbero ulteriormente aiutare i nerazzurri a sfruttare quelle falle del 4-3-3 che contro il Granada e l’Atletic si sono viste.

Sarà compito di Lautaro, su cui la dirigenza blaugrana ha messo gli occhi per il futuro, non dare alcun punto di riferimento a Piqué e Lenglet. L’argentino però avrà anche il delicato compito di aiutare la squadra durante le veloci ripartenze del tridente composto da Griezmann, Suarez e Perez. L’attaccante giocherà in tandem con Sanchez, che dopo la brillante prestazione in campionato è alla ricerca di minuti per poter tornare a brillare come ai tempi dell’Arsenal. Il Nino, che con la maglia Azulgrana ha collezionato 88 presenze, cercherà di supportare il compagno di reparto con le sue giocate e sarà una spina nel fianco per la formazione di Valverde. Mancherà sicuramente una torre in grado di sfruttare le situazioni da fermo, ma con due punte così l’Inter di Conte domani al Camp Nou è pronta a scendere in guerra.

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