UCL draw – Borussia Dortmund, la gioventù di Sancho e la classe di Reus! IL FOCUS

L’Inter non ha avuto un girone per niente facile. E’ finita tra due giganti come Barcellona e Borussia Dortmund e ora dovrà giocarsi al meglio le sue carte.

LA STELLA SANCHO, LA CERTEZZA REUS

L’Inter in seconda fascia ha pescato il Borussia Dortmund, squadra tedesca che tanto sta facendo bene in questi anni. Dopo alcune stagioni buie i gialloneri sono rinati soprattutto sotto la guida di Favre, che ha impostato il suo gioco in un mix di giovani talenti e colonne portanti.

IL MODULO – Il modulo è il 4-2-3-1 che è sinonimo di fantasia e spregiudicatezza. Favre ha disegnato questo schema basandosi sulla voglia di offendere che hanno i suoi giocatori. Oltre a l’ormai onnipresente Reus, la freschezza e gioventù di Jadon Sancho saranno le armi letali sulle ali del Dotmund. Le due dighe centrali, Weigl e Witsel, sembrano essere insostituibili e soprattutto ermetiche.

In difesa poi è tornata una vecchia guardia: Mats Hummels. Il tanto amato difensore giallonero, che sotto Klopp ha trovato la sua beatificazione, era scappato a Monaco alla ricerca di qualche trofeo, ma alla fine l’amore ha vinto. Il ritorno è una manna per loro che hanno decisamente aggiustato una difesa fin troppo ballerina negli ultimi anni.

LA STELLA – La stella della squadra ad oggi è quel Sancho di cui vi ho parlato prima: l’esterno inglese classe 2000 viaggia su numeri pazzeschi ed incredibili che lo rendono uno degli esterni più prolifici alla sua età. Fermarlo non sarà facile, anche perché è ben coadiuvato da Hazard, Brandt e compagnia cantante. E’ l’arma in più per la squadra di Dortmund, che può contare sulla sua fantasia e sui suoi assist per servire Alcacer e tutti gli altri attaccanti. Sarà una vera e propria mina vagante, noi faremo affidamento a Godin, Skriniar e De Vrij per contenere lui e le sue scorribande.

I PRECEDENTI –  Inter e Borussia non si sono affrontate assiduamente, anzi sono solo 4 gli scontri fra le due formazioni che vedono in vantaggio i nerazzurri con 2 vittorie. L’ultimo scontro fra le due compagini risale al 199371994 ai quarti di finale di Europa League. Grazie all’1-3 dell’andata per l’Inter e l’1-2 al ritorno a San Siro, i nerazzurri riuscirono a passare al turno successivo. Adesso ci sarà la possibilità di incontrarsi ben altre due volte e vedere come proseguirà il computo totale.

Servirà soprattutto che i nervi siano belli saldi in casa loro: giocare al Westfalenstadion è per cuori forti, con più di 60 mila persone che non smettono di gridare e di cantare per 90 minuti. Ma anche loro dovranno stare attenti a San Siro, noi non saremo da meno con l’entusiasmo ritrovato con Conte. Sarà una bella sfida.

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