Lazaro fermo, Perisic bocciato, Dalbert un’incognita: la “questione fasce”

Le pagine odierne del Corriere dello Sport, parlano di un Antonio Conte in apprensione. Il tecnico leccese, infatti, sarebbe preoccupato oltre che per l’attacco, anche per la “questione fasce” visto l’infortunio di Lazaro e la bocciatura di Perisic.

La situazione fasce preoccupa Conte

La maggior parte dei problemi vengono riscontrati sulla fascia sinistra; Conte, infatti, ha già affermato che Perisic non è adatto al ruolo che il tecnico aveva in mente per lui, e, dunque, l’unica certezza a cui l’Inter può affidare quella zona di campo è Asamoah.

L’alternativa al ghanese è Dalbert, che tutt’ora rimane un’incognita; il mister sta apprezzando il suo impegno dimostrato finora durante le amichevoli, ma rimangono ancora alcuni dubbi legati al brasiliano.

I problemi del difensore, infatti, sono sempre stati più di natura mentale che tecnica; l’esempio più lampante di ciò è la prestazione del brasiliano durante la gara contro l’Empoli, ricordata ancora molto chiaramente dai tifosi interisti.

Il quotidiano, dunque, si chiede: “Ma il brasiliano ed Asamoah possono bastare per reggere un’intera stagione?”. Tutto dipende da Antonio Conte: se il mister riuscirà a trasformare Dalbert, allenando la sua mente più che il suo corpo, e facendoci finalmente vedere il giocatore che tutti vedevano al Nizza, la fascia sinistra sarà in buone mani. Altrimenti, l’Inter dovrà andare a caccia di un altro mancino.

A destra, invece, la situazione è un po’ diversa; l’infortunio subito ha impedito a Lazaro di continuare senza intoppi il suo processo di apprendimento del calcio italiano.

A coprire il vuoto lasciato dall’austriaco c’è Candreva, che, come afferma il Corriere, Conte vuole assolutamente rilanciare. Ma forse nemmeno lui pensava da titolare”.

Insomma, a meno di un mese dall’inizio del campionato, Antonio Conte si ritrova con molti dubbi e perplessità, partendo dalla mancanza di attaccanti per arrivare anche alle fasce. Come riuscirà la dirigenza nerazzurra a sbrogliare questi dubbi dell’allenatore ex Chelsea?

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