RASSEGNA STAMPA – Centrocampo sistemato, attacco da definirsi: come Conte ha cambiato il mercato dell’Inter

Barella, Sensi, Lazaro da una parte, Dzeko e Lukaku dall’altra. Questi gli innesti, per ora, del mercato nerazzurro. Centrocampo che acquista 3 potenziali titolari, attacco dove la strada è lunga, ma non difficile come si volesse pensare.

COME CAMBIA IL CENTROCAMPO DELL’INTER?

Nella giornata di ieri l’Inter ha chiuso la trattativa per Lazaro, che forse sarà il primo acquisto ufficializzato. Circa 22 milioni di euro il prezzo del cartellino, e poco meno di 2 all’anno al giocatore. Il terzino austriaco, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, è sempre stato convinto della destinazione nerazzurra, sia in virtù della trattativa sfumata quando giocava nei campionati giovanili, sia grazie alla chiamata di Conte. Perché ormai si può dirlo: è l’allenatore il vero top player dell’Inter. Marotta ha fortemente voluto Conte a Milano, ed ha incontrato il sì degli Zhang che ci provarono anche prima di chiamare Spalletti. Il tecnico salentino si è imposto in Europa grazie ai campionati vinti con Juve e Chelsea, e il suo nome è oggi molto importante. Basti pensare che è stata la sua influenza a far cambiare completamente idea a Sensi, destinato al Milan ma ormai prossimo sposo nerazzurro. Sul fronte centrocampo c’è da segnalare una frenata nelle trattative con il Cagliari. Barella si è promesso all’Inter, e Marotta pare abbia trovato la quadratura dell’affare con Giulini, ma se ne parlerà dalla prossima settimana. Come ogni anno, Ausilio si è trovato a dover far cassa senza vendere nessuno.

Il DS è stato eccellente, negli anni, nel chiudere trattative con club meno blasonati cedendo i giovani della Cantera nerazzurra. Eccezion fatta per Zaniolo, inoltre, non ci sono mai stati rimpianti. E anche quest’anno, per scelta e non per dovere, Ausilio ha raccolto quasi 50 milioni di plusvalenze. Per scelta, sì. Perché l’Inter vuole ripartire da 0 con Conte, così come fece la Juve (dal settimo posto alla vittoria del campionato nel primo anno di Conte). E, per ripartire da 0, altro non serve che avere i conti in ordine. Cedendo qualche giovane (Gravillon, Vanheusden, Vergani…), l’Inter può mettere a pari il bilancio e ripartire sfruttando tutto il suo potenziale economico. E i famosi -30 milioni nel triennio, ciò che salvò l’Inter di Moratti fino alla vittoria della Champions.

NUOVO TANDEM D’ATTACCO?

All’Inter arriveranno almeno due attaccanti. I nomi che piacciono sono Dzeko e Lukaku, entrambi specifiche richieste di Conte già nel periodo al Chelsea. Richieste ignorate da Abramovich, ma un matrimonio che potrebbe ufficializzarsi in stola nerazzurra. Lo stesso Lukaku ha espresso, nei giorni scorsi, parole al miele per Conte, confidando al suo CT di volerlo raggiungere presto. Stesso discorso per Dzeko, che si è chiamato fuori dal discorso Roma e che ha manifestato il desiderio di lavorare con il tecnico nerazzurro. Anche De Rossi ha ricordato con piacere l’essere allenato da Conte in Nazionale, e forse proprio una chiacchierata con l’ex capitano giallorosso può aver convinto Dzeko al trasferimento. Per il belga la trattativa resta più complicata, a causa dell’alta valutazione che ne fa il Manchester United. Ma l’incontro in sede con Pastorello, nell’ambito dell’affare Lazaro, ha portato dettagli graditi alla dirigenza nerazzurra. Con la punta bosniaca, al contrario, siamo ai dettagli. Manca pochissimo, forse l’apertura ufficiale del calciomercato, perché firmi il suo contratto con l’Inter.

Se la coppia d’attacco fosse questa, come ha recentemente affermato Bobo Vieri, staremmo parlando di un tandem da 383 centimetri: due carri armati al servizio del Sergente di ferro Antonio Conte!

Impostazioni privacy