Inter, la lettera di Massimo Moratti: “La mia Inter è in buone mani”

Cara Inter ti scrivo. Potrebbe avere iniziato con queste parole Massimo Moratti. Una lettera informale ma ricca di sentimento. Un uomo che ha speso tanto e che alla fine è riuscito a replicare i successi del padre Angelo. Un Triplete come frutto dello sforzo economico e della passione per i colori nerazzurri, passione che: “Un presidente, proprietario, porta con sè e rappresenta i sentimenti e la passione di tutti i tifosi e questo non dovrà essere un peso ma un privilegio come sempre l’ho considerato anche’io“.

IL PASSAGGIO DI TESTIMONE: ORA TOCCA A STEVEN

Il passaggio di testimone fra la società di proprietà della famiglia Moratti e il ricco magnate Zhang è avvenuto da qualche anno. Complice l’avvento di Thohir, e dopo qualche problema di logistica, la società ora è in crescita su tutti i punti di vista. Steven Zhang, ventunesimo presidente della storia del club, raccoglie un fardello pesante; Moratti lo descrive come un ragazzo “sveglio e moderno nel modo di concepire il futuro e comunicare. Mentre gli parli pare penda dalle tue labbra, ma lo sguardo è di uno che ti sta studiando e ha già capito dove vuoi andare a parare“. Il pensiero va subito alla gestione ‘innamorata’ del Presidente, un innamoramento che ha contagiato pure la dirigenza Suning: “Credo che vorrà bene all’Inter e lotterà per portarla a vincere, senza alzare la voce ma con grande determinazione“.

FORZA MIA BELLA INTER

Sono queste le ultime parole della lettera. Parole che descrivono appieno il carattere del Presidente. Vulcanico, impulsivo e innamorato. “Bravo Steven a decidersi di guidare direttamente e ufficialmente una delle più grandi e gloriose società, forse la più amata dai propri tifosi“. Il compito di Steven non sarà di certo facile, la squadra è in crescita ma manca ancora molto per arrivare al top. L’Inter è pronta ad accoglierlo, con un tifoso in più: Massimo Moratti. “Forza mia bella Inter“.

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