Stasera, a San Siro, sarà Inter-Juventus. Ma come arrivano i bianconeri a questo match? Ecco il nostro consueto Focus sull’avversario.
FOCUS SULL’AVVERSARIO: BIANCONERI IN CRISI?
Aldilà delle preferenze su chi possa vincere lo scudetto (la stragrande maggioranza dei tifosi dell’Inter lo vorrebbero al Napoli), è innegabile pensare che, probabilmente, sarebbe stato meglio ricevere al Meazza una Juventus a +7 sui partenopei, invece che a +1. Questo avrebbe garantito alla Juventus la possibilità di guardare con più leggerezza alla sfida di stasera. Quella che si presenta stasera, invece, è una squadra, quella di Massimiliano Allegri, arrabbiata. Una formazione che, nel corso degli anni, ci ha insegnato che è difficile, per lei, perdere due partite di fila, o quantomeno presentarsi a due partite di fila in senza concentrazione. E’ già accaduto a Crotone con Zenga e a Torino con Sarri. Difficilmente, insomma, vedremo i bianconeri guardare al match con sufficienza.
Eppure, ci sono tanti aspetti che, invece, favoriscono l’Inter. La Juventus può essere considerata in crisi? La risposta sta nel mezzo. E’ pur sempre prima, e vincendole tutte conquisterebbe il settimo scudetto. Ma, ad oggi, la squadra bianconera ha difficoltà dal punto di vista mentale e tecnico. Alcuni giocatori, come Dybala, spariscono dalla partita, senza incidere. Le stesse geometrie iniziano a vacillare: con il Crotone e con il Napoli si è vista una difficoltà nella costruzione del gioco raramente “ammirata” allo Stadium. Dipende anche dall’avversario, ovviamente. E per questo l’Inter è una delle squadre più scomode da affrontare, dato che ora costruisce tanto, raccogliendo anche meno di quanto meriterebbe. Da non sottovalutare sono le assenze: pesa quella di Chiellini, che includerà la presenza di Rugani. Lo stesso possibile abbassamento di Cuadrado, dato la difficoltà che avrebbe Barzagli a reggere le folate offensive, è un segnale. Mai come stasera, l’Inter può approfittare della situazione.