Verona-Inter, le pagelle: male i terzini, Borja Valero sugli scudi

Vince soffrendo ma porta a casa i tre punti l’Inter che a Verona si impone per 2-1. Skriniar sempre più insuperabile, male invece i terzini che faticano come mai successo quest’anno. Handanovic regala il pari momentaneo, ma poi Perisic firma la rete della vittoria. Queste le pagelle di Verona-Inter, con il successo dei nerazzurri al Bentegodi.

VERONA-INTER, LE PAGELLE

HANDANOVIC 5: il fallo da rigore pesa come un macigno. Colpevole contro la Sampdoria, si ripete al Bentegodi. Momento negativo per lo sloveno dopo un grande inizio di campionato.

D’AMBROSIO 5: non il Danilo visto nelle ultime uscite. Un rinvio scellerato causa il fallo da rigore, ma anche nei novanta minuti convince poco: spinge raramente e soffre la velocità degli esterni di Pecchia.

SKRINIAR 6,5: partenza così così e ripresa alla grande per il gigante slovacco, ancora una volta al posto e al momento giusto, soprattutto negli assalti finali dei padroni di casa.

MIRANDA 6: non molti affanni per il brasiliano. Evita l’ammonizione da squalifica in una partita non facile e si destreggia quasi sempre senza grossi patemi. Prestazione senza infamia né lode.

NAGATOMO 5.5: ritorno alla bocciatura per il giapponese. Perde costantemente i duelli con Romulo e Verde: serata non positiva, specialmente in fase difensiva.

GAGLIARDINI 6: l’ex Atalanta si fa sentire alla grande nel primo tempo ma cala nella ripresa nel momento del bisogno. Resta comunque sufficiente per la sua costanza in mediana.

VECINO 6,5: solita classe e garra dell’uruguaiano che si dimostra ancora l’uomo in più per i nerazzurri in mezzo al campo. Contrasta, riparte e si spinge spesso in fase offensiva. Ottimo momento per l’ex viola.

CANDREVA 6,5: cross perfetto per il piede di Borja Valero e tiro velenoso per l’angolo del 2-1. Non scappa via come al solito ma fa la differenza su entrambe le fasce. (dal 73′ BROZOVIC 5,5: entra per dare la scossa ai suoi ma resta evanescente, beccandosi anche l’ammonizione)

BORJA VALERO 7: sblocca il match da due passi e mette ordine ovunque ci sia del verde. Quando giocare a calcio vuol dire usare la testa: BV lo fa alla grandissima non perdendo mai la lucidità. (dal 77′ CANCELO 6: nulla di straordinario, non commette errori e si limita al compito senza strafare).

PERISIC 6,5: suo il gol vittoria in una partita dove non si rende mai pericoloso. Pecca di concentrazione anche nelle fasi più semplici, ma ancora una volta è decisivo per il bottino pieno dei suoi. Ivan può fare molto di più ma per oggi va benissimo così.

ICARDI 5,5: tanto fiato sul collo dell’argentino che ha solo un’occasione ma calcia alto. Tanto movimento ma non riesce ad incidere: pochi palloni giocabili e meno cattivo del solito. Lotta però come un leone fra i centrali del Verona. (dall’85’ EDER s.v.)

all. SPALLETTI 6.5: conferma ancora una volta gli undici delle ultime uscite, fidandosi del suo zoccolo duro. Borja Valero trequartista e Vecino incursore lo premiano: il solito Perisic è invece decisivo per i tre punti finali.

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