Conceiçao: “Dalbert fu una mia intuizione, deve migliorare ma può diventare un grande”

Conceiçao, ex esterno di Inter, Lazio e Parma e ora tecnico del Porto, ha rilasciato una intervista ai microfoni di ExtraTime, settimanale della Gazzetta dello Sport, parlando anche, fra le altre cose, del nuovo terzino nerazzurro, Dalbert Henrique.

DALBERT, UNA MIA SCOPERTA, DEVE MIGLIORARE IN DIFESA

Conceiçao, riguardo alla propria stagione da allenatore, ha dichiarato: “La nostra (al Braga) è stata una bella stagione. Siamo arrivati in finale di Coppa di Portogallo dopo 17 anni, purtroppo persa poi ai rigori con lo Sporting, e quarto posto in Liga alle spalle delle tre big. In squadre come questa o il Vitória Guimarães impari a lanciare i giovani, come Dalbert“.

Dalbert fu una mia intuizione. Giocava poco nella Squadra B del Vitória, ma la qualità c’era, si vedeva. Bisognava solo lavorarci. In poco tempo si è ritrovato al Nizza, dodici mesi dopo all’Inter. Credo sia un bel giocatore, fisico e tecnico. Deve migliorare dietro, ma alla sua età è normale. In Italia può farcela, Spalletti lo potrà aiutare moltissimo sotto questo aspetto. Ha tutte le potenzialità per diventare un grande”.

Conceiçao ha poi proseguito: “Allenare in Italia? Sicuramente Milano, Parma e Roma mi sono rimaste nel cuore. Mi piacerebbe tornare, ma anche una esperienza futura in Premier non mi dispiacerebbe. Ma c’è tempo, ora devo pensare a fare bene con il Porto, vincere qui, come accadde a Mourinho, sarebbe un lasciapassare per le grandi d’Europa“.

 

Fonte immagine in evidenza: Screen Partita

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