La sconfitta contro il Genoa ha messo in bella evidenza i limiti di questa rosa. Il talento c’è, comunque meno di quello che si pensava ad inizio stagione, ma mancano totalmente tempra e personalità. A fine stagione sarà rivoluzione Suning, ecco l’analisi del Corriere dello Sport.
NESSUN INTOCCABILE
Dopo l‘esonero di Pioli di ieri sera bisogna aspettarsi una pulizia generale da parte dei vertici di Suning più ampia del previsto. 
Infatti davanti ad offerte concrete tutti potranno partire, anche qui giocatori ritenuti fino a poco tempo fa incedibili. L’estate potrebbe regalare sorprese enormi. Oltretutto sugli attuali membri della rosa inciderà parecchio il giudizio del futuro mister. Che per volontà di Jindong Zhang dovrà essere un top.
CHI SI SALVA
Ad oggi i punti fissi della rosa sono due: Samir Handanovic e Mauro Icardi. Al primo non gli si può addebitare quasi nulla della disastrosa stagione. 
Il secondo invece, statistiche alla mano, sta vivendo la miglior stagione della sua carriera, ma deve migliorare in atteggiamento e leadership. Mauro è il capitano, colui che deve dare l‘esempio. Rimanendo in termini di atteggiamento, quello di Medel è stato irreprensibile. Ha sbagliato tantissimo, sopratutto negli ultimi due mesi, ma ha sempre anteposto la squadra a se stesso. La società vorrebbe rinnovargli il contratto a breve. Sicuri della conferma, anche se non hanno reso per quanto speso anche il portoghese Joao Mario ed i nazionali azzurri Candreva e Gagliardini. Quest’ultimo nonostante il caos delle ultime settimane è una pedina fondamentale del progetto Suning. Pinamonti è un caso particolare: il 19 maggio compirà 18 anni e firmerà il primo quinquennale della carriera. Sarà poi il nuovo allenatore a decidere se rimarrà o andrà altrove per giocare di più.
IN PARTENZA
Lunghissima la schiera dei partenti. In cima alla lista c’è Brozovic, colui che più ha deluso dal punto di vista comportamentale e che a tratti è stato la personificazione dell’irritazione. 
Si troverà una sistemazione a Murillo, nella speranza che l’accetti e non la rifiuti come fatto l’estate scorsa con lo Zenit. Partirà, in prestito, anche Gabriel Barbosa, nella speranza di giocare di più e dimostrare di meritare il suo soprannome Gabigol. Andranno via anche coloro che si sono dimostrati indegni anche per essere delle valide alternative, ovvero i vari Nagatomo, Biabiany e Santon, facendogli capire che eventuali rifiuti non sono accettati come in passato. Sainsbury non verrà riscattato.
IN SOSPESO
Il mercato potrebbe colpire anche coloro che al momento sono in sospeso. Perisic su tutti. Il croato è uno di quelli in grado di fare la differenza ma ha mostrato un’indolenza inaccettabile. Inoltre una sua cessione garantirebbe una sontuosa plusvalenza. Un altro giocatore che ha deluso, sopratutto dal punto di vista caratteriale, è Miranda. Anche lui in caso di offerta congrua potrà partire. Il difficile ambientamento di Banega al calcio italiano hanno spazientito i vertici societari, per lui non ci sarà più spazio, oltretutto essendo arrivato a zero la plusvalenza è garantita. Infine Kondogbia potrebbe essere inserito in uno scambio clamoroso con il PSG, che porterebbe Krychowiak a Milano.