DIAMO I NUMERI – Inter-Milan, il derby decide l’Europa

Inter-Milan, il derby più titolato della serie A, questa settimana protagonista di “Diamo i numeri“, rubrica di statistiche, curiosità e aneddoti sulle avversarie della squadra nerazzurra.

SCONTRO DECISIVO PER LE 2 SOCIETA’

Il derby di quest’anno probabilmente non è mai stato così decisivo per le due squadre. Forse neanche nelle occasioni in cui c’era in palio lo scudetto. O addirittura la Champions League. Le milanesi si affrontano infatti in un periodo delicatissimo della loro storia. Tutte e due le dirigenze sono infatti da poco cambiate e ambedue hanno grandissime possibilità e ambizioni. Ne consegue il fatto che entrambe cercano una imprescindibile qualificazione in Europa per iniziare quella risalita verso l’olimpo del calcio europeo che negli ultimi decenni ha visto queste due squadre vincere diversi trofei.

E’ questo infatti il derby più titolato della serie A. Fra Europa e Italia, Inter e Milan mettono in campo ben 87 titoli, di cui 27 europei e 60 italiani. Inoltre sono le uniche 2 squadre italiane ad aver vinto, negli ultimi 20 anni almeno 1 trofeo europeo (3 l’Inter e 5 il Milan). Ad esclusione della gloriosa vittoria della Coppa Intertoto da parte della Juve del 1999.

BILANCIO LEGGERMENTE A FAVORE DELL’INTER

Negli scontri diretti disputati in casa, sono proprio i nerazzurri a trovarsi con un leggero vantaggio. 106 i match disputati, con 37 vittorie sui rossoneri, 35 pareggi e 34 vittorie del Milan. Anche i gol realizzati sono in favore dell’Inter, 147 a 141.

Ma gli ultimi 10 campionati sono stati quelli che maggiormente hanno mostrato una superiorità dell’Inter rispetto ai cugini rossoneri. 7 vittorie, 2 pareggi e 1 sola sconfitta su rigore, sono il bottino in netto favore dei nerazzurri. L’ultima vittoria proprio l’anno scorso, dove Guarin realizzò con un gran tiro da fuori dopo una bella azione personale.

Vista la posta in palio e il trend positivo degli ultimi anni, i tifosi interisti si aspettano assolutamente una vittoria. E’ questo forse l’ultimo treno per l’Europa League?

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