La Milano calcistica è in crisi: Inter e Milan in confusione

La Milano calcistica non è più quella di una volta.

Come scritto questa mattina da La Gazzetta dello Sport, c’è una gran confusione attorno alle due squadre milanesi.

All’Inter ancora bisogna capire chi ha in mano il potere: il 28 giugno Suning ha acquistato il 68.55% della società, ponendo all’interno anche propri uomini, ma non andando ad intaccare comunque il vecchio management. Inoltre è stato tutto lasciato in mano all’ancora presidente Thohir (che ora detiene soltanto il 31%) e al CEO Bolingbroke: ecco perché l’incontro a New York tra gli Stati generali (che avverranno tra lunedì e martedì) sarà fondamentale. Anche in torno al Milan c’è tanta confusione: finalmente dovrebbe essere decisa la cordata cinese che prenderà in mano la società, quella di Sonny Wu.

thohir Jindong Zhang

Con tutte queste situazioni anche il mercato diventa complicato: l’Inter ha i soldi ma non può spenderli per via dei paletti del FPF. Si attende con ansia il CdA di agosto per discutere di questa situazione: si correrà poi subito a Nyon con la speranza che qualcosa cambi prima della chiusura del mercato. Il Milan invece, per ora, disponibilità economica quasi nulla: si attende l’arrivo dei cinesi, col mercato che al momento è fermo all’acquisto di Lapadula.

Infine il capitolo tifosi: quelli nerazzurri attendono il rilancio promesso da Suning, quelli rossoneri invec aspettano chiarezza sul futuro societario.

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