L’Inter e Thohir sono pronti ad accogliere il Suning Commerce Group, colosso cinese che, dopo la trasferta milanese ed un comunicato ufficiale, ha fatto capire le reali intenzioni riguardo all’entrata in società. La chiusura dell’operazione, come riporta anche il Corriere dello Sport, è ormai ad un passo, mancando “solo” il fatto di mettere per iscritto tutti gli accordi in via di definizione.
Il colosso degli elettrodomestici è pronto ad investire 80 milioni di euro per il 20% iniziale, con l’ipotesi di poter salire sino al 30% delle quote del club nerazzurro, ma non oltre: su questo Thohir è stato chiaro, azzerando (al momento) una possibile futura scalata all’Inter del gruppo cinese. Da capire, come sottolinea anche il quotidiano sportivo, come verrà suddiviso il denaro investito. 
Ci sarà senz’altro un aumento di capitale – si parla di quasi 50 milioni di euro – e presa a carica di una ricca fetta dei debiti accumulati dalla società nerazzurra. Se ciò sarà messo in atto, Moratti e Thohir non riceveranno un euro, ed il tutto sarà versato nelle casse nerazzurre.
Restano da capire due cose. Quando le parti chiuderanno definitivamente l’affare: l’estate è alle porte, di conseguenza è possibile che la chiusura slitti a novembre, mese in cui scadrà il patto triennale tra il Tycoon indonesiano e l’ex presidente della Beneamata; e quali saranno le reali intenzioni di Moratti, prima ad un passo dall’abbandonare la società, poi addirittura ad un passo dal riprendersi la maggioranza. Ora, però, le voci parlano di un suo definitivo abbandono. A novembre, ne sapremo certamente di più.