Ausilio è stato abbastanza chiaro: la rivoluzione della rosa nerazzurra è stata fatta la scorsa estate, da qui in avanti ci saranno operazioni mirate per completare e rinforzare l’ottima base che già c’è.
Saranno operazioni come Banega o Erkin e bisognerà puntare a perdere meno campioni possibile. Proprio questo sarà importante e sarà molto difficile: tenere la base della squadra con o senza Champions. Perché i pezzi pregiati della banda Mancini iniziano a far gola a molti, soprattutto ai grandi club che fanno capolino e lanciano segnali di interessamento.
Un caso su tutti, Icardi a parte, è quello del centrale difensivo Joao Miranda.
Il brasiliano sta giocando da senatore e da guida nella retroguardia interista e l’operazione portata a termine dalla dirigenza di Corso Vittorio Emanuele la scorsa estate, si sta rivelando più che azzeccata.
Anche per questo il Bayern Monaco, alla ricerca di almeno due centrali forti e d’esperienza, ha provato a sondare il terreno per il 31enne nerazzurro. Come riportato dal portale goal.com, la prima offerta fatte paventare dalla società bavarese all’Inter, si aggirerebbe intorno ai 10 milioni di euro, ma l’Inter a queste cifre neppure si siederebbe a parlare. Più probabile che, anche solo per intavolare il discorso, la base d’asta debba avvicinarsi ai 18/20 milioni.
In ogni caso l’Inter vorrebbe tenere il giocatore anche se Sir Ancelotti lo ha messo nel suo mirino. Intanto, sul fronte entrate, si sta valutando la posizione di Boufal del Lille. E’ un jolly offensivo di ottime qualità ma il prezzo del cartellino sembra molto elevato (20/25 milioni) e si dovrà vedere se l’obiettivo (e gli introiti) Champions verrà centrato.