Finalmente Icardi: corre, segna e fa assist. Che sia stata la… concorrenza?

Mauro Icardi è stato sicuramente il miglior nerazzurro questa sera: ha fatto un gol, un assist e, al contrario delle altre partite, si è sacrificato moltissimo. Un lavoro apprezzabilissimo, fatto, ad esempio, da Eder contro la Juventus in Coppa Italia mercoledì. Lì l’italo brasiliano è risultato tra i migliori per aver corso tantissimi kilometri nonostante poi non sia stato incisivo in zona gol.

Quest'anno la fascia è ricaduta sul braccio del giovane Mauro Icardi, responsabilizzandolo parecchio.
Quest’anno la fascia è ricaduta sul braccio del giovane Mauro Icardi, responsabilizzandolo parecchio.

Ed è proprio per questo che, forse, Icardi ha rincorso ogni pallone con rabbia e fame: la concorrenza inizia a stargli stretta, Mancini gli ha fatto capire che si può giocare anche senza di lui (e il fatto che con la Juve abbia fatto entrare Manaj e non lui ne è la prova). Il tecnico nerazzurro, a fine partita, ha sottolineato come Icardi sia un uomo d’area ma che nell’attaccare gli spazi e nel servire i compagni deve ancora migliorare molto.

L’argentino ha una media realizzativa pazzesca considerando il numero di tiri fatti, ma un attaccante completo ha bisogno di saper fare anche altro per essere considerato di altissimo livello. Chissà che la folla tra gli attaccanti nerazzurri abbia inciso sulla sua prestazione di stasera…

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