CdS – Jovetic: “Non mi accontento di un posto in Champions. Mi piace il bel gioco ma preferisco sempre vincere”

In vista del big match di lunedì sera tra Inter e Napoli, ecco un’altra intervista ad uno dei protagonisti.

Da lui in campo ci attende molto ed il Corriere dello Sport riporta le sue parole.

Jovetic, si aspettava di vedere a fine novembre l’Inter in testa alla classifica?
No, sinceramente no. Ero convinto che avremmo iniziato bene, ma non così.

Perché l’Inter è prima?
Perché abbiamo parecchia fame. Rispetto ad altre formazioni che giocano insieme da più anni abbiamo tanti elementi nuovi, ma tutti stanno dando il massimo per la squadra con l’intento di mettere l’allenatore in difficoltà nelle scelte.

Qual è la sua favorita per lo scudetto?
Non vedo un’unica favorita, ma 4-5 formazioni che possono lottare fino alla fine. Mi riferisco a Juventus, Inter, Roma, Fiorentina e Napoli.

In un’Inter campione d’Italia, dunque, lei crede?
Certo che ci credo.

Non firmerebbe per il terzo posto?
No. Adesso abbiamo capito che possiamo fare di più. Per riuscirci bisogna però continuare a giocare bene e fare risultati sapendo che in Serie A non esistono partite facili.

Quando sente dire che l’Inter non gioca bene? 
Sono il primo a cui piace il bel calcio e non credo che l’Inter giochi male. Contro la Juve, la Roma e il Frosinone, solo per fare alcuni esempi, abbiamo fatto bene. In questo sport comunque la cosa più importante è vincere: finché ci riusciamo, i critici possono dire quello che vogliono.

JoJo poi parla della sfida di lunedì sera sottolineando come sarà un match importante ma non uno spareggio perché mancano ancora 20 partite e può succedere di tutto. Di Sarri dice che si era già capito ad Empoli di che pasta fosse fatto e su Higuain è inutile sprecare parole se non per dire che è un campione.

Poi il quotidiano romano fa un rapido botta e risposta su Fiorentina, Montella, Manchester City e Juventus. Il numero 10 nerazzurro dice che con Montella è rimasto in ottimi rapporti e crede che farà bene sulla panchina blucerchiata, per quanto riguarda la Fiorentina, è ben felice di vederla nei piani alti della classifica perché squadra e città gli sono rimasti nel cuore ed ha ancora parecchi amici lì. La Juventus la vede come una delle possibili vincitrice dello scudetto ma l’altra sera ha tifato per i suoi ex compagni del Manchester City.

Infine Jojo conclude con due battute: “Mancini mi aveva già voluto al Manchester City, la sua fiducia per me è fondamentale”. E alla domanda se il numero sulla maglia gli pesasse molto ha tagliato corto: “E’ un piacere e non mi toglie serenità”.

Impostazioni privacy