GdS – La lista dei desideri di Mancini

La lista dei desideri di Mancini è affollata di nomi.
Touré a parte, il tecnico vorrebbe nella sua nuova Inter, un mix di esperienza e giovani già formati e forti, dinamismo, estro ed imprevedibilità, con ben poche scommesse da schierare.

Come riporta la Gazzetta dello Sport, dopo aver già praticamente preso  Murillo, Zukanovic e quasi Mirante e Biabiany, è davvero molto vicino ad arrivare alla Pinetina Ondrej Duda.
Il classe 1994 è un trequartista interno, è slovacco, gioca nel Legia Varsavia e con la nazionale è la prima alternativa a Marek Hamsik.
Sembra proprio abbia estro e personalità da vendere, tanto da esser soprannominato Dudinho e a Mancini sembra piacere davvero molto.

Un’alternativa offensiva potrebbero essere l’argentino Guido Carrillo, centravanti di 21 anni dell’Estudiantes, club col quale l’Inter ha un conto aperto per Alvaro Pereira, che verrà riscattato dal club argentino a 4,7 milioni di euro. A parlare dell’interesse per il giocatore è lo stesso presidente del club argentino, un volto noto ed amato dai nerazzurri, Juan Sebastian Veron, la Bruja.

Ieri, sempre secondo la rosea, il ds Ausilio ha avuto un colloquio con il non facile Mino Raiola per parlare di Romero, che l’Inter vorrebbe a parametro zero se partisse Handanovic e di Kasami, il centrocampista centrale svizzero dell’Olympiacos che sembra aver stregato l’ambiente nerazzurro.

Dopo il nulla di fatto per Dybala, il sogno sarebbe Nabil Fekir, ma il Lione sembra non mollare tanto facilmente il suo pupillo, quindi rimangono calde anche le piste che portano a Jovetic e ad Aubameyang.

 

 

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