Europa League: Inter avvantaggiata nella volata finale, ma il calendario…

Uscito dal “Tardini” con i tre punti – dopo una partita chiave nella quale contava solo la vittoria – Mazzarri non ha il tempo di rilassarsi. Bene aver allungato sul Parma, ora distante cinque punti, così come il Milan, buoni i segnali lanciati dalla squadra, che nel momento caldo della stagione sembra (finalmente) aver capito cosa vuole l’allenatore ed essere pronta a seguirlo fino in fondo. Le note positive però si fermano qui: ora si torna a lavorare, con quattro finali davanti e un calendario che non sorride ai nerazzurri.

La corsa per l’Europa League è ormai un gioco a tre (Inter, Parma, Milan), anche se la Fiorentina è a soli due punti dai nerazzurri. L’Inter ci vuole arrivare difendendo il quinto posto, soprattutto dall’assalto dei cugini. Sabato prossimo (35^ giornata) a San Siro arriverà il Napoli di Benitez. Sarà una sfida molto delicata per i nerazzurri, privi anche di vari difensori per infortuni e squalifiche. Una gara da non sbagliare, con in testa il risultato del Milan, impegnato all’Olimpico contro la Roma venerdì sera. Mentre il Parma giocherà sul campo del Cagliari. Una vittoria contro gli azzurri, se il Milan perdesse a Roma, sarebbe quasi una garanzia per Thohir, sempre Parma permettendo.

Nella giornata successiva (36^), come detto l’Inter sfiderà direttamente il Milan, in “casa” dei rossoneri. All’Inter potrebbe bastare in teoria un pareggio per mantenere il distacco coi cugini, ma si potrà dirlo solo vedendo il risultato della partita contro il Napoli e i punti in classifica del Parma che potrebbe riavvicinarsi pericolosamente. I ducali ospiteranno infatti la Sampdoria, già salva e in crisi di risultati.

Nella penultima giornata (37^), invece, l’Inter giocherà a San Siro contro la Lazio di Reja. Sarà importante arrivare a quella gara con almeno un risultato positivo tra Napoli e derby, altrimenti la sfida coi laziali sarà ricca di insidie. I rossoneri affronteranno l’Atalanta a Bergamo, una partita non facile; il Parma invece sarà impegnato a Torino contro i granata di Immobile.

L’ultimo giro di boa (38^ giornata) si prospetta infuocato, ma molto dipenderà dalla situazione di classifica che ci sarà a quel punto. Il Milan avrà il vantaggio di chiudere la stagione in casa, ma contro il Sassuolo in lotta per non retrocedere. L’Inter invece giocherà al Bentegodi contro il Chievo, forse più tranquillo di salvarsi (ma è questione di due/tre punti). Il Parma affronterà il Livorno in casa, anch’esso in lotta per non tornare in Serie B. A questo punto i giochi potrebbero essere già decisi: per l’Inter vorrebbe dire aver mantenuto il distacco dalle inseguitrici, rendendo vana una vittoria all’ultimo respiro dei cugini.

A questo calcolo potrebbe aggiungersi anche il Torino, attualmente ottavo in classifica con 49 punti: molto dipenderà dai risultati delle squadre davanti. Così come l’Inter, se riuscisse a vincere qualcosa come 3 gare su 4, potrebbe addirittura scavalcare la Fiorentina al quarto posto. Il calendario della viola, tuttavia, che affronterà Bologna e Livorno fuori, Torino e Sassuolo in casa, sembra favorirla.

La volata finale per l’Europa sta per cominciare. L’Inter guida il gruppo ma dovrà stare attenta a non rallentare la sua corsa per non farsi beffare sul filo del traguardo. Dopo una stagione ricca di errori, incomprensioni e dogmatismi tattici, ma che sta mostrando nel finale un gruppo solido da cui continuare la ricostruzione, sarebbe davvero un peccato.

 

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