Al momento, vista l’assenza di Javier Zanetti, tocca a lui vestire i panni di capitano dell’Inter. Esteban Cambiasso ha raccontato ai microfoni di Libero le sensazioni dopo le prime settimane di lavoro della nuova stagione, proiettandosi giĆ verso l’inizio del prossimo campionato. Ecco le sue parole:
Esteban, quali sono le tue prime impressioni su Mazzarri?
“Ha tanta voglia, come noi, questo ĆØ molto importante. Parlare degli allenatori perĆ² non mi piace, qualunque cosadici rischi: se parli bene sembra che lo fai per fare bella figura, se parli male ĆØ un casino”.
In questi giorni il mister ti ha provato da regista nel 3-5-2…
“PiĆ¹ che il modulo e il ruolo, a me interessa che lāInter giochi bene e vinca. Poi dove e se gioca Cambiasso ĆØ un discorso secondario. La cosa piĆ¹ importante ĆØ che la squadra riesca ad assimilare tutti i concetti del mister”.
Avete giĆ usato la difesa a 3 negli scorsi anni. Ci sono differenze?
“La cosa essenziale ĆØ capirsi, lavorare su ruoli e movimenti al di lĆ dei moduli. Bisogna che ci siano idee chiare, che tutti vadano in una direzione. Il mister ce lāha ed ĆØ riuscito ad applicarla altrove, speriamo ottenga risultati pure qui”.
Ć davvero un Ā«sergente di ferroĀ»?
“Fa parte del gioco dei giornalisti. Non siamoqui per vederele montagne e passeggiare ma per lavorare, e non credo sia una novitĆ ”.
Si ĆØ parlato di Kovacic alla Hamsik. Regge il paragone?
“Ć un altro gioco che fate voi, si confrontano i nostri giocatori con quelli del Napoli, perchĆ© ĆØ lāultima squadra allenata dal mister. Prima perĆ² ha allenato Samp e Reggina, ma nessuno ci paragona a loro. Comunque lāimportante ĆØ che Mateo riesca ad assimilare concetti che lo facciano migliorare, potenzialmente ĆØ un giocatore di cui non si conoscono i limiti”.
Mateo ha avuto un grande impatto. Ti ha impressionato?
“In Argentina siamo abituati poco a guardare la carta dāidentitĆ , i giocatori sono bravi o non bravi. Sicuramente ha una gran bella personalitĆ e questo ĆØ importante, soprattutto perchĆ© si sente sicuro di quello che fa”.
Sei piĆ¹ contento o dispiaciuto di non giocare le coppe?
“Dispiaciuto. Non so se cambi cosƬ tanto non giocare in settimana: ho sempre disputato le coppe, sia al Real che allāInter”.
Cosa vi ĆØ mancato lāanno scorso?
“CosƬ come non parliamo delle vittorie ottenute, non parliamo nemmeno dei periodi negativi. A noi serve ricordarcelo, ma non si vive nel passato”.
Che effetto ti fa ritrovare Maicon o Balotelli da avversari?
“Maicon e Mario sono ex Inter, per questo fa piĆ¹ effetto a voi, a noi no. Fuori possono essere amici, in campo sono nemici”.
Qualche tifoso vi ha chiesto lo scudetto. Ć un obiettivo realistico?
“Ć inutile fare proclami adesso, lāunica cosa che posso dire ĆØ che cercheremo di dare il massimo per farlo. Non possiamo promettere nulla. In campionato tutti partono da zero, poi si vedrĆ ”.
Facciamo un gioco: Kovacic-Cambiasso-Guarin contro Marchisio-Pirlo-Vidal, chi ĆØ piĆ¹ forte?
“Il calcio ĆØ fatto da 11 o anche da 23 giocatori, viste le panchine lunghe: conta tutta la squadra”.
PuĆ² esistere lāInter senza Moratti?
“Da quando sono qui Moratti cāĆØ sempre stato, quindi per noi sarĆ sicuramente difficile. Non solo per Massimo che oggi ĆØ il presidente ma per quanto la sua famiglia ha rappresentato anche nel passato della societĆ . Sicuramente per noi sarebbe strano non vederlo”.
Mercato. Nelle ultime settimane si ĆØ parlato di top player…
“Non riesco a capire chi ĆØ un top player, se si valuta come cifra spesa o come qualitĆ : la gente spesso si riferisce a giocatori pagati oltre 30 milioni. La squadra che ha reso di piĆ¹, perĆ², non comprendeva elementi del genere. Partendo da Julio, Lucio e Maicon gratis, Samuel 14, Zanetti uno, Cambiasso zero, Thiago Motta e Milito entrati in vari scambi, quindi non so cosa significhi top player”.
Giriamo la domanda. A questa squadra puĆ² servire Lavezzi?
“Sono valutazioni che faranno mister e club, noi dobbiamo fare del nostro meglio. Sono convinto che la societĆ cercherĆ di metterci nella migliore condizione”.
Quanto puĆ² essere importante un rientro rapido di Milito?
“PiĆ¹ che la velocitĆ , sarĆ importante che ritorni in condizioni ottimali. Diego, Mudingayi, Pupi Zanetti: vorrei che tornassero nella miglior forma, ho fiducia nel nostro staff medico”.
Icardi puĆ² giĆ sostituire Diego?
“Tutti i nuovi sono giocatori che per mister e societĆ sono adatti allāInter. Ma qui nessuno gioca per diritto, bisogna pedalare, se si fanno 10 o 38 partite ĆØ una valutazione soltanto dellāallenatore”.
Nel 2014 ti scade il contratto…
“Adesso la societĆ ha altre prioritĆ , non abbiamo affrontato argomento perchĆ© ci sono cose da sistemare. Ma sanno che con me non ci sarĆ nessun problema. La surata del contratto si vedrĆ quando ci siederemo a parlare”.
Vorresti tornare qui da tecnico?
“Ć un futuro troppo lontano, teniamo la testa allāoggi: cāĆØ giĆ abbastanza a cui pensare”.