Julio Cesar: “Paulinho è fortissimo, al posto di Moratti lo comprerei subito. Un centrocampista come lui…”

Julio Cesar su PaulinhoIn attesa di sfidare l’Italia con il suo Brasile sabato sera, Julio Cesar ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha parlato del suo ex compagno di squadra Balotelli, di alcuni giovani talenti dell’attuale Seleçao, del mercato nerazzurro e, in chiusura, anche del suo futuro. Ecco le parole rilasciate alla rosea…

Ha letto le parole di Ronaldo su Balotelli?

“Sì, ma Mario non finirà come Adriano. Certo, lui ha il cuore caldo. Se lo provochi reagisce. E sbaglia. Ma imparerà. È un ragazzo sano, leale, “dentro” è pulito. Vedrete che diventerà una delle stelle del calcio mondiale”.

Non ha mai sbagliato un rigore…

“Se dovesse capitare in Brasile Italia staremo a vedere. Balotelli li calcia bene, ha una tecnica di esecuzione quasi perfetta. Ma, caro Mario, vediamo se riesci a farmi gol”.

Balotelli piace a tutti dentro la Seleçao…

“Ma la nazionale di Prandelli non è solo Mario. Pirlo, a esempio, è ancora un fenomeno. L’asse Pirlo-Balotelli è micidiale”.

Il Brasile ha Neymar, che ha subito inventato una magia…

“Sai che spettacolo con Messi? Il Barcellona ha messo insieme i due giocatori più divertenti del calcio mondiale. Se riusciranno a trovare feeling poveri avversari”.

L’Inter vuole Paulinho…

“Che devo dire, è fortissimo. Fossi Moratti lo comprerei subito. In mezzo al campo è una presenza preziosa e, come avanza, fa gol. È un giocatore totale. Ma piace a tanti, vero? Lo capisco. Centrocampisti con le caratteristiche di Paulinho sono merce rara”.

In Italia si è scatenata la caccia a Rafael…

“È il futuro. Bravo tra i pali e formidabile pararigori. Insomma, è perfetto per la Serie A. Ma non credo che il Santos lo regali. Il suo cartellino costa caro, ma Rafael questi soldi li vale tutti”.

Il sogno nel cassetto di Julio Cesar?

“Vincere il Mondiale. E intanto questa Confederations. La Seleçao ha bisogno di un successo per prendere coscienza della propria forza. Avete visto che talenti ci sono in questa squadra?”.

Arsenal, Roma: dove va il prossimo anno?

“Come sapete ho un’idea chiara in testa (l’Arsenal, ndr). E anche una soluzione di riserva. Ma lasciate lavorare il mio manager”.

 

Impostazioni privacy