Eto’o terrorizzato: “La Federazione vuole assassinarmi. In ritiro mangio da solo perchè…”

Eto'o CamerunSamuel Eto’o continua a temere per la propria vita. In ritiro a Mbankomo con la nazionale camerunense, l’ex attaccante nerazzurro vive isolato dal resto della squadra per paura di essere avvelenato dalla sua Federazione. Eto’o si siede a tavola con gli altri compagni ma preferisce mangiare da solo in camera. Proprio nella sua stanza il “Re Leone” trascorre la maggior parte del tempo ed esce solo per allenarsi.

“La Federazione vuole assassinarmi. Ho ricevuto minacce di morte e vivo sotto scorta. Non mangio con i miei compagni perchè temo di essere avvelenato” ha ribadito qualche ora fa Eto’o, spiegando di aver risposto alla convocazione per l’amicizia che lo lega al ct Akono.

Eto’o compra da sè acqua, cibo ma anche le maglie e tutto quello che gli serve per allenarsi. Con gli stessi compagni è molto diffidente e gli unici due con cui scambia qualche parola sono Jean II Makoun e Benoit Angbwa. Eto’o aveva già denunciato il presunto complotto per assassinarlo lo scorso febbraio, dopo aver accusato i dirigenti federali di essere “incompetenti e corrotti”.

 

Fonte: Repubblica.it

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