Una sosta per recuperare le energie e svuotare l’infermeria in vista dello sprint finale

Parma-Inter NagatomoDopo un lungo periodo fitto di impegni sia sul suolo nazionale che su quello europeo, grazie alla sosta per le nazionali l’Inter può tirare un po’ il fiato.

Infatti, sfruttando le due settimane di astinenza dal campionato, i nerazzurri potranno preparare al meglio il prossimo match di Serie A che vedrà Zanetti e compagni ospitare a San Siro la Juventus sabato 30 marzo alle ore 15.

Stramaccioni è momentaneamente costretto a lavorare senza gli otto nazionali (Handanovic, Guarin, Gargano, Alvaro Pereira, Kovacic, Palacio, Kuzmanovic, Ranocchia), impegnati con le rispettive rappresentative per le gare amichevoli e di qualificazione al Mondiale 2014 in programma da giovedì 21 marzo e martedì 26 marzo.

Considerando che i sudamericani rientreranno ad Appiano Gentile solo giovedì 28 marzo, quindi a poche ore dalla sfida contro la Juve, il tecnico romano e il suo staff proveranno a riportare al top della forma pedine importanti per il finale di stagione.

Rispetto alla partita con la Sampdoria che si sarebbe dovuta giocare domenica scorsa a “Marassi” e che avrebbe dovuto sancire il rientro di Samuel, Stramaccioni farà di tutto per avere nuovamente a disposizione contro i bianconeri Nagatomo, Stankovic, Schelotto e Alvarez.

Proprio in ottica Juventus, il rientro di The Wall appare fondamentale vista la squalifica di Juan Jesus. Il muro argentino, rappresenta una specie di talismano per la compagine nerazzurra che, con lui in campo, difficilmente sbaglia incontri di questa portata.

Nelle ultime settimane, anche l’assenza di Yuto Nagatomo si è fatta sentire parecchio, soprattutto da quando l’Inter è tornata a schierarsi con la difesa a quattro. Considerando anche il fatto che Alvaro Pereira rientrerà a Milano solo quarantotto ore prima del big match di sabato, recuperare il giapponese sarà cosa prioritaria.

Per quanto riguarda gli altri acciaccati (Stankovic, Schelotto e Alvarez) dovrebbero tutti tornare a disposizione del mister nell’arco di qualche giorno. Salvo sorprese, però, nessuno dei tre dovrebbe scendere in campo dall’inizio contro i bianconeri: tuttavia, per il mister, sarà importante disporre di più alternative possibili per affrontare al meglio un derby d’Italia che potrebbe risultare decisivo per le ambizioni stagionali della squadra.

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