Maran: “Noi favoriti? Lo dirà il campo. Dai miei ragazzi mi aspetto…”

Maran CataniaDomani pomeriggio la sua squadra, vera e propria rivelazione del campionato, affronterà tra le mura amiche l’Inter di Andrea Stramaccioni. Chiamato a sobbarcarsi la pesante eredità lasciata da Vincenzo Montella, passato alla Fiorentina, Rolando Maran è riuscito a non far rimpiangere “l’areoplanino”, costruendo una squadra che è riuscita a fare ancora meglio di quella della stagione scorsa, nonostante i componenti siano, in linea di massima, gli stessi. I rossoazzurri, negli ultimi due anni, si sono guadagnati l’appellativo di “piccolo Barcellona”, grazie soprattutto a un possesso palla che, ad oggi, si aggira intorno a una media del 46% a partita, oltre alla rapidità e alla statura dei suoi giocatori chiave.

Un primo pensiero del tecnico ex Varese è rivolto ai prossimi avversari ed al pronostico che vede la sua squadra in vantaggio sui nerazzurri: “Noi favoriti? Non faccio questo discorso, cerchiamo di dare sempre il massimo e il campo darà il suo verdetto. E’ vero, all’Inter mancano tanti giocatori, ma anche anche a noi. Loro hanno dimostrato vitalità e cuore, non sarà facile. Cassano? Non è un problema mio, non so cosa sia successo e non ne entro nel merito”.

“Ho detto ai ragazzi che mi aspetto una prestazione da Catania: coscienza, lucidità e spirito di sacrificio, consapevolezza di poter fare bene in ogni situazione e voglia di migliorarsi, palla su palla, situazione dopo situazione. Il nostro è un sogno che si sta avverando, ma il percorso compiuto ha dato la consapevolezza del merito. Gara più importante? Sì, ma soltanto perchè è la prossima, le altre sono state altrettanto importanti per arrivare a questo punto”.

Per domani è previsto il tutto esaurito al “Massimino”: “Cosa mi aspetto dai tifosi? Noi non mandiamo messaggi ai nostri sostenitori, sono loro a dare quelli giusti a noi. Un pieno di forza ed energia, spero che il Massimino possa essere questo, in campo e sugli spalti. Sono sicuro che domani ci daranno una grossa mano, come succederà, sicuramente, nei momenti più difficili”.

In vista della sfida di domani, l’allenatore degli etnei recupera Almiron, il quale, però, dovrebbe partire dalla panchina. Nelle ultime ore, si è aggiunto alla lista degli infortunati anche l’esterno sinistro Capuano, a causa di un problema muscolare. Oltre a Sciacca e Barrientos infortunati, Maran dovrà fare a meno anche degli squalificati Legrottaglie e Bellusci. Spazio, dunque, ad un 4-2-3-1  che vede Andujar tra i pali, Alvarez, Rolin, Spolli e Marchese a formare il quartetto difensivo, Lodi e Biagianti in cabina di regia, dietro al trio di trequartisti formato da Izco, Castro e Gomez. Davanti l’unica punta sarà il capocannoniere Bergessio, anche lui non al meglio.

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