Paulinho ammette: “In estate ho rifiutato una proposta dalla Russia, poi è arrivata l’Inter e…”

Ancora Paulinho. E’ ormai dalla scorsa estate che il brasiliano continua ad agitare i sogni dei tifosi interisti e a occupare i pensieri degli uomini del mercato nerazzurro. E’ lui l’elemento scelto da Stramaccioni per dare nuova linfa al centrocampo dell’Inter, ma la trattativa per portarlo a Milano si sta trasformando in un vero e proprio tormentone.

Quello che è certo è che Branca ha già raggiunto un accordo di massima con gli agenti del giocatore e ha strappato qualcosa più di un’opzione al suo club. Lo stesso direttore sportivo del Corinthians, squadra in cui milita attualmente Paulinho, ha aperto le porte a una cessione affermando, attraverso la stampa sudamericana, che sarà difficile trattenerlo ancora a lungo viste le pressanti richieste dall’Europa.

Anche il giocatore si è espresso in questi giorni a proposito delle trattative che hanno accompagnato la sua estate: “Mi era arrivata una proposta dalla Russia, per prima. Sicuramente, non un’offerta normale – ha svelato alla stampa brasiliana – Ma con tutto il rispetto per il CSKA Mosca, che era la società che mi voleva, ho preferito restare in Brasile”.

Poi, mi ha cercato l’Inter. Lo sapete tutti, una società grandissima. In Italia ci sono tante differenze, anche culturali, rispetto al Brasile. L’offerta, era ufficiale. Vi posso rivelare che ne ho parlato con Ronaldo, lui è un amico, e non c’è cosa migliore di sapere qualche informazione da un giocatore che ha già giocato in quella società, proprio come Ronaldo all’Inter. Abbiamo parlato di questa scelta e Ronie è stato molto chiaro: mi ha detto che non aveva importanza la decisione che avrei preso in merito all’Inter perché indifferentemente se avessi deciso di andare o di restare al Corinthians, sarebbe stato ottimo. E ho deciso di dire no”.

Le cose però potrebbero cambiare dopo il Mondiale per Club, il motivo principale per cui Paulinho ha deciso di rimandare il suo trasferimento in Europa. L’Inter resta in attesa, guardando con ottimismo alla prossima finestra di mercato.

Gaetano Mango

(Twitter: @nimango)

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