Moratti: assegno da 11 milioni per Palacio. E la pista che porta a Lavezzi è ancora viva

Con tutta probabilità, l’anno prossimo Rodrigo Palacio vestirà la maglia nerazzurra. Infatti, Massimo Moratti sembra aver convinto il presidente del Genoa Preziosi staccando un assegno da 11 milioni di euro.

Quindi, niente contropartite tecniche in cambio dell’argentino ex Boca Juniors e soldi contanti per strapparlo all’agguerrita concorrenza di Roma e Napoli. L’attaccante classe 1982, se dovessero essere confermate le indiscrezioni, potrebbe sostenere le visite mediche già in questa settimana. Insomma, l’Inter sul mercato è viva più che mai e l’assalto a Palacio ne è una prova.

Altra prova dell’intraprendenza dei dirigenti di corso Vittorio Emanuele è la pista che porta a Mattia Destro. Sull’attaccante del Siena è piombata prepotentemente anche la Roma che si è vista soffiare Palacio proprio dall’Inter. I buoni rapporti che intercorrono tra Moratti e Preziosi dovrebbero favorire la trattativa senza particolari esborsi economici e con l’inserimento di qualche contropartita tecnica come Kucka, già per metà rossoblu, e un giovane come Samuele Longo.

Terzo fattore che prova la volontà del presidente Moratti di riportare l’Inter ai livelli che le competono, è l’inesauribile voglia di assicurarsi Ezequiel Lavezzi. Al termine della finale di Tim Cup vinta dal Napoli ai danni della Juventus, il Pocho è scoppiato in lacrime a testimonianza del fatto che quella sia stata la sua ultima partita in azzurro. Anche il particolare affetto dimostratogli dai compagni non può che confermare questa tesi. Lavezzi ha disputato cinque stagioni sotto il Vesuvio, crescendo anno dopo anno fino a diventare lo splendido giocatore che è adesso.

Il suo futuro sarà sicuramente lontano da Napoli ma ancora non vi è certezza su quale sarà la sua prossima squadra. La sua volontà pare essere quella di vestirsi di nerazzurro andando a rimpolpare la già folta colonia argentina all’Inter, ma le sirene del PSG non sono innocue, soprattutto per De Laurentiis. Infatti, il presidente partenopeo gradirebbe molto l’operazione con i francesi, in quanto quest’ultimi soddisfarebbero le richieste economiche napoletane pagando la clausola rescissoria da 31 milioni. Viste le resistenze del giocatore però, la società francese sembra abbia virato su altre soluzioni che portano ai nomi di Kaka e Samuel Eto’o, voglioso di tornare a giocare nel calcio che conta. Chissà che anche questa volta, come spesso accade, non prevalga la volontà del giocatore e che il Pocho possa finalmente vestirsi di nerazzurro.

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