Inter-Cesena 2-1, le pagelle

Castellazzi 6 – Nessun intervento di rilievo; il gol subito è frutto di una lieve ma decisiva deviazione di Nagatomo.

Maicon 7 – Primi 45 minuti devastanti, giocati praticamente da ala destra. Nella ripresa è meno straripante ma non fa mai mancare il suo apporto.

Lucio 7 – Difensivamente non sbaglia nulla; va una mezza dozzina di volte alla conquista del West partendo palla al piede, perdendo solo due palloni. Tra i migliori.

Ranocchia 6.5 – Una sola sbavatura sull’azione che porta alla traversa di Iaquinta. Per il resto si disimpegna con autorità; la continuità di impiego gli sta facendo bene.

Nagatomo 6 – Limita le sue sortite per equilibrare la spinta costante di Maicon sull’altra fascia. Sfortunato in occasione del gol di Ceccarelli.

Cambiasso 7 – Recupera un gran numero di palloni, soprattutto nel secondo tempo, giocato a livelli “tripletiani”.

Obi 7 – Gioca nel suo ruolo e si vede. Grande prestazione premiata anche dalla fortuna che gli consente di trovare la decisiva deviazione di Von Bergen sul gol dell’uno a uno.

Guarin 7 – L’assist per il gol di Zarate è il giusto coronamento ad un’altra ottima partita dopo quella di Udine. L’unica nota negativa è rappresentata dai tiri in porta; tanti e quasi sempre imprecisi nonostante il fondamentale in questione sia uno dei marchi di fabbrica del colombiano.

Sneijder 7 – Tarantolato, sempre nel vivo nel gioco, talvolta arruffone e frenetico soprattutto nelle conclusioni a rete; ma grinta, classe e leadership sono lì da vedere e possono risultare determinanti per la corsa Champions.

Poli 6 – Gioca gli ultimi dieci minuti e sfiora il gol al 94esimo.

Alvarez 5.5 – Come spesso gli è accaduto in stagione parte bene e poi si spegne col passare dei minuti. Due passi indietro rispetto alla gara del Friuli. Ma è giovane, la discontinuità fa parte del pacchetto.

Zarate 7 – Entra e segna un gol pesantissimo che “tira la volata” Champions per l’Inter.

Pazzini 5 – Aggiunge un altro capitolo al libro degli orrori di questa stagione; clamoroso l’errore a due passi dalla porta su assist di Maicon; non sfrutta altre due occasioni e appare decisamente sfiduciato.

Milito 6 – E’ lui ad avviare l’azione del 2-1 attaccando lo spazio al momento giusto; turno di riposo che gli farà bene per il rush finale.

Stramaccioni 7 – Se a Udine era stato bravo a indovinare la formazione, oggi ha indovinato i cambi. Bravo a posticipare leggermente la sostituzione di Pazzini, prevista subito dopo il vantaggio del Cesena, in modo da evitare al Pazzo bordate di fischi. Decisivo il cambio Zarate-Alvarez; 14 punti in 6 partite e un 4-3-2-1 che continua a convincere.

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