L’Inter prepara il Balotelli bis?

Quello tra l’Inter e Mario Balotelli, sembra ancora poter essere un matrimonio recuperabile. Ci eravamo lasciati nell’estate del 2010, quando Supermario, fresco campione d’Italia e d’Europa, aveva fatto i bagagli in direzione Manchester dove raggiunse colui che lo lanciò nel calcio che conta, ovvero Roberto Mancini. Oltre ai tre scudetti, alla Champions League, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana, Balotelli ha lasciato anche qualche ricordo negativo, come la maglia lanciata a terra nell’andata della semifinale di Champions League contro il Barcellona sotto gli occhi di San Siro. Si sa, Mario è croce e delizia di un calcio italiano che punta molto su di lui per rilanciarsi ai massimi livelli e, lui stesso, per diventare un vero campione, vuole confermarsi a casa sua, in Italia.

In quasi due anni di City, Balotelli ha collezionato 58 presenze andando a segno 27 volte, dimostrando di essere all’altezza di una grande squadra. Ora però, la nostalgia dell’Italia comincia a farsi pesante e, vista anche la relazione amorosa che lo lega stabilmente a Raffaella Fico, Supermario rimpatrierebbe più che volentieri. Da quando lasciò l’Inter, si è sempre parlato di un suo possibile approdo al Milan, squadra per la quale tifa sin da piccolo. In molti però, dimenticano che i dirigenti nerazzurri, inserirono una clausola nel contratto con il City per obbligare il club inglese a interpellare la dirigenza di corso Vittorio Emanuele in caso di cessione. L’Inter dunque sarebbe in prima fila e, se è vero che ci sono tanti dubbi da sciogliere su un eventuale “Balotelli bis”, non bisogna sottovalutare il fatto che Supermario sarebbe un top player a basso costo, capace di elevare il tasso tecnico della squadra senza pesare eccessivamente sul bilancio. Infatti, Balotelli potrebbe lasciare il City per una cifra intorno ai 20 milioni, e non per 30-35 come molti pensano. Da non sottovalutare, anche il fatto che i Citizens debbano versare nelle casse nerazzurre ancora 6-7 milioni per l’operazione conclusa nel 2010.

Sicuramente ci sarebbero delle cose da sistemare ma, vista l’aria di rivoluzione che tira, Balotelli potrebbe incontrare pochi dei suoi vecchi compagni (molti se ne sono già andati e altri faranno le valigie nella prossima estate). Il reintegro, quindi, non dovrebbe essere un’impresa impossibile. Come testimoniano le recenti dichiarazioni di De Jong, il quale ha dichiarato che “Mario ha due aspetti nella sua personalità: un po’ stupido, un po’ genio. Deve essere più concentrato”, dimostrano quanto anche in Inghilterra non si strapperebbero i capelli per una sua eventuale partenza. Insomma, la sua irruzione nella presentazione di Andrea Stramaccioni in conferenza stampa, potrebbe non essere casuale.

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